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Pillole di Ginko biloba

Il Ginko biloba non aiuta la memoria, né le funzioni cognitive

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Brutte notizie per chi, per preservare o migliorare la propria memoria, si affida a pillole o estratti dal Ginko biloba.

Un anno fa alcuni ricercatori della Facoltà di Medicina dell’Università della Virginia avevano ridimensionato il mito di questa pianta di origine cinese, utilizzata da secoli nella medicina tradizionale del dragone contro l’invecchiamento del cervello, dimostrando come la sua assunzione non avesse gli effetti sperati nel prevenire la demenza senile e malattie come l’Alzheimer. Oggi quegli stessi ricercatori, guidati da Steven DeKosky avrebbero definitivamente “sfatato” anche le proprietà benefiche di questa pianta sulla memoria che ne hanno decretato il successo anche in occidente.

Lo studio che ha coinvolto oltre 3.000 persone dai 72 ai 96 anni, è stato pubblicato sul Journal of the American Medical Association e, ripreso sul sito della Cnn, rappresenta il più grande del suo genere. La metà del campione ha assunto ogni giorno capsule di Ginkgo biloba per sei anni, ma terminata la sperimentazione, i ricercatori non hanno riscontrato in esso nessun miglioramento nell’attenzione o nella memoria rispetto al gruppo di controllo a cui, invece, sono state somministrate pillole placebo.

I risultati hanno sorpreso gli stessi ricercatori: “Abbiamo pensato che – ha dichiarato DeKosky, a capo della ricerca -, visto il largo uso che ancora se ne fa, l’impiego del Ginkgo avesse delle basi scientifiche“. Ed effettivamente studi precedenti avevano suggerito che il Ginko biloba potesse avere altri benefici per la salute, primo fra tuttiuna riduzione dei danni cerebrali in caso di ictus. I ricercatori hanno, invece,sottolineato come la pianta sia comunque sconsigliata a donne incinte e in allattamento e come un uso eccessivo possa causare effetti collaterali come mal di testa o reazioni allergiche.

Insomma, come abbiamo visto, dall’oriente arrivano erbe o radici che fanno miracoli, come ad esempio il ginseng. Altre, invece, come il Mu Tong che, al contrario, contengono sostanze che aumentano il rischio di tumori. Altre ancora, come in questo caso, caricate, forse, di troppe aspettative.

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