Durante l’estate sono facilmente individuabili 2 grossi e opposti gruppi di persone: gli “iperattivi“, che in genere mangiano poco, sono sempre in movimento sia facendo sport, sia presenziando a qualsiasi tipo di evento mondano, e i “rilassati“, coloro che, all’insegna del relax, hanno come attività principale quella di spostarsi tra un letto, una sdraio e un posto a tavola.
Il risultato a fine estate? Il primo gruppo si ritrova a settembre più magro e più in forma di prima (anche se non molto riposato), mentre gli altri avranno accumulato chili in più e soffriranno nel dover ricominciare le attività quotidiane con una zavorra ulteriore.
Proprio a questo ultimo gruppo è riservato questo articolo, non per rimproverarli, giammai, ma per accompagnarli dolcemente nella ripresa del tono fisico e dell’energia che serve per l’inizio dell’autunno.
Gli esperti di Altroconsumo hanno snocciolato i loro consigli, sintetizzandoli in due prevedibili parole chiave: movimento e dieta.
Per quanto riguarda il movimento, non vi si richiede mica di diventare super atleti che devono prepararsi alle prossime olimpiadi! Basta ritagliare anche solo un’oretta del proprio tempo per due volte a settimana, per fare o una corsetta al parco, o una nuotata in piscina o fare esercizio in palestra. Poi se riusciste a non utilizzare, quando non necessario, l’auto o altri mezzi di trasporto, preferendo la bicicletta o una sana passeggiata sarebbe anche meglio.
Il capitolo dieta merita più attenzione. Ricordate le vostre frasi estive: “Non mi va di pranzare, ho caldo, mangio il gelato così evito di mangiare tanto e mi rinfresco”? Ma poi, per domare la vostra fame non bastava un solo gelato ma 2 o 3 nell’arco di poche ore? Oppure ricordate le spaghettate di mezzanotte o la scorpacciata alla sagra estiva del paese? Bene. Cancellate tutto. Ritornati dalle vacanze ci vuole disciplina.
Bisogna prima di tutto eliminare tutti i cibi grassi come noccioline, salame, patatine, super hamburger, gelati, bibite gassate e zuccherate, i dolci (soprattutto quelli non fatti in casa) e tutti gli alcolici.
La colazione deve essere abbandonante ma leggera, a base di latte, yogurt, frutta e cereali. A pranzo cercate di limitare il consumo di pasta e riso, preferendo un secondo oppure delle belle insalatone.
La cena deve essere molto leggera: una minestrina vegetale, verdure, pesce, carne magra e frutta. Ovviamente attenzione ai condimenti, non eccedete con l’olio.
Tutto sommato, nulla di così difficile e impossibile. Ci vuole tanta buona volontà e il più è fatto. Iniziamo subito? Andiamo a fare la spesa di cibi adatti al nostro regime alimentare post-estate in bicicletta (magari rispolverandola dato il mancato uso degli ultimi tempi), così uniremo l’utile al dilettevole.
Lazzaro Langellotti