ovulazione rimanere incinta

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Il giorno dopo l’ovulazione si può rimanere incinta?

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Spesso provare ad avere un bambino è un momento molto delicato e intimo per una coppia che sente il desiderio di trasformarsi in una famiglia. La cosa migliore da fare è informarsi sui periodi di fertilità e sui periodi in cui può avvenire il concepimento. È stato dimostrato che è possibile rimanere incinta dopo l’ovulazione, infatti quando il rapporto sessuale avviene entro 12-24 ore dopo il rilascio di un uovo maturo, c’è un’alta probabilità di concepire.

L’ovulazione si verifica quando una delle ovaie rilascia un uovo maturo, questo è il momento in cui il corpo è pronto a ricevere lo sperma per la fecondazione. Se la fecondazione non avviene, l’uovo si disintegra nel rivestimento uterino e di conseguenza il corpo ne espellerà i resti durante i giorni delle mestruazioni.

Per approfondire: Mestruazioni: 8 cose che avreste sempre voluto sapere…

Come avviene l’ovulazione?

L’ovulazione dura dalle 12 alle 24 ore. Dopo che l’ovaio ha rilasciato un uovo, questo riesce a sopravvivere per circa 24 ore prima di morire, a meno che non venga effettivamente fecondato da uno spermatozoo. Se i rapporti sessuali avvengono pochi giorni prima o durante il periodo di ovulazione, c’è un’alta possibilità che avvenga il concepimento, poiché lo sperma può sopravvivere fino a 5 giorni nella cervice.

Nonostante, sia la donna che l’uomo siano in un ottimo stato di salute, per ogni ciclo c’è solo il 25% di possibilità che si instauri una gravidanza, pertanto è di fondamentale importanza comprendere la finestra fertile.

Come si calcola la finestra fertile?

La finestra fertile è il periodo di tempo durante il quale è possibile rimanere incinta dopo un rapporto completo: stiamo parlando dei giorni del ciclo mestruale di una donna in cui è possibile concepire, ovvero da circa cinque giorni prima dell’ovulazione fino al giorno di ovulazione stesso. Secondo l’American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG), una persona può rimanere incinta se ha rapporti sessuali da 5 giorni prima fino a 1 giorno dopo l’ovulazione, è importante precisare che a seconda del ciclo mestruale, la finestra fertile può variare da persona a persona.

Potete imparare a tracciare la lunghezza del vostro ciclo mestruale iniziando dal primo giorno del ciclo e considerando come ultimo giorno quello prima dell’inizio del successivo ciclo. L’ovulazione avviene due settimane prima del prossimo ciclo, ad esempio in un ciclo di 28 giorni, l’ovulazione si verifica solitamente intorno al 14° giorno e la possibilità di concepire è maggiore tra l’undicesimo e il quattordicesimo giorno. In cicli mestruali dalla durata più lunga, ad esempio di 35 giorni, l’ovulazione avviene intorno al 21° giorno e i giorni tra il 18° e 21° sono quelli più fertili e quindi quelli in cui potrete provare a rimanere incinte con un’alta probabilità.

Tuttavia, le possibilità di rimanere incinta prima o dopo l’ovulazione dipendono da diverse variabili e fattori come:

  • età
  • frequenza dei rapporti sessuali
  • ciclo mestruale

Per coloro che stanno cercando di concepire, è essenziale monitorare i giorni dell’ovulazione per poter comprendere quali sono i giorni di maggiore fertilità.

Ecco alcuni dei metodi che una donna può utilizzare per monitorare o prevedere l’ovulazione:

Grafico della temperatura corporea basale

La temperatura corporea basale (BBT: Basal Body Temperature) è la temperatura del corpo quando è a riposo. Tracciare la BBT per una serie di mesi misurando ogni mattina dopo il risveglio vi aiuterà a prevedere l’ovulazione. Durante, o quando l’ovulazione si avvicina, c’è un leggero aumento della BBT. Una persona può utilizzare un termometro digitale per tenere traccia di questi piccoli cambiamenti di temperatura per poter comprendere quali sono i giorni migliori per far sì che il concepimento vada a buon fine.

Kit predittivi dell’ovulazione

L’uso di kit predittivi dell’ovulazione, come strisce reattive e test digitali, aiuterà a misurare il livello dell’ormone luteinizzante (LH), che di solito aumenta durante l’ovulazione.

Metodo del muco cervicale

L’osservazione del muco cervicale può dare un’idea di quando una persona potrebbe effettivamente ovulare. Osservate bene il vostro muco perché quando l’ovulazione si avvicina, il muco cervicale assume una consistenza sottile, chiara, fibrosa e scivolosa. Può sembrare simile agli albumi d’uovo crudi.

Fonte: medicalnewstoday.com | acog.org | medicalnewstoday.com

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Laureata in comunicazione e laureanda in giornalismo, sogna di potersi avvicinare sempre di più a questo mondo e scoprirne ogni suo aspetto