immagine

Effetto yo-yo: meglio lo yo-yo che restare costantemente obesi

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin

Temuto, odiato, combattuto in tutti i modi e super bistrattato, l’effetto yo-yo si prende la sua rivincita: secondo uno studio condotto da Edward List dell’Ohio University di Athens (Usa) e presentato all’Annual Meeting dell’Endocrine Society a Boston, non farebbe poi così male e comunque non è peggiore per la nostra salute rispetto all’essere stabilmente obesi.

Per effetto “yo – yo” si intende l’alternarsi nel tempo di periodi di dimagramento ottenuti in seguito ad una dieta a periodi in cui si recupera tutto il peso perso, o addirittura se ne aggiunge altro. Secondo precedenti ricerche, i responsabili dell’odiosa altalena della bilancia sarebbero la leptina e la grelina, due ormoni che regolano l’appetito e, soprattutto, lo stress causato dalle diete troppo restrittive. Da qui, il passo verso il successo per quei regimi alimentari che promettono di scongiurarlo, come la dieta Dukan, la Raw diet o la Baby Food Diet è davvero breve.

Ma i ricercatori statunitensi ” riabilitano” ora, o almeno in parte, l’effetto yo-yo, grazie ad una ricerca sulla longevità di una serie di topi da laboratorio che dimostrerebbe che il semplice atto di guadagnare e perdere peso non è dannoso per tutta la durata della vita.

I ricercatori hanno sottoposto e monitorato per tutta la vita 30 topi, divisi in gruppi da 10, a tre diversi regimi alimentari: uno ricco di grassi, uno povero di grassi e uno di tipo yo-yo, con un’alternanza di 4 settimane di dieta all’ingrasso e quattro settimane di regime dimagrante. Ed è così che hanno scoperto l’improbabile: gli animali che avevano subito l’effetto yo-yo hanno vissuto in media 35% in più dei topi obesi e avevano, in generale, una migliore salute.

I ricercatori si augurano di poter approfondire i loro studi, ma restano convinti che i danni provocati dal “peso fluttuante” sarebbero stati sovrastimati e comunque non peggiori dell’essere obesi per tutta la vita. Insomma, “è meglio continuare a incoraggiare le persone con problemi di peso a dimagrire, nonostante il numero di tentativi falliti”, ha affermato il Dott.List.

Nonostante la sua ‘riabilitazione’ da parte del mondo scientifico è bene ricordare che per evitare l’effetto “yo – yo” e dimagrire in modo corretto occorre non solo perdere peso in maniera lenta ma costante, ma anche attuare un cambiamento radicale e permanente delle abitudini alimentari e di vita: solo questo può dare la garanzia di poter mantenere i risultati ottenuti.

Roberta Ragni

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Dopo una laurea e un master in traduzione, diventa giornalista ambientale. Ha vinto il premio giornalistico “Lidia Giordani”, autrice di “Mettici lo zampino. Tanti progetti fai da te per rendere felici i tuoi amici a 4 zampe” edito per Gribaudo - Feltrinelli Editore nel 2015.