Alzi la mano chi non ha mai provato la classica ansia da primo appuntamento. È una sensazione comune: incertezza, mille dubbi, piccoli attacchi di panico mentre ci si chiede “Cosa indosso?”, “Di cosa parleremo?”, “E se faccio una figuraccia?”
La verità è che il primo incontro è un momento carico di aspettative. Ci si gioca tutto in poche ore, con l’idea che “la prima impressione è quella che conta”. E se state per uscire con qualcuno che vi piace davvero, ecco una guida completa per affrontare al meglio la serata (o il pomeriggio) e, magari, farla diventare l’inizio di qualcosa di speciale.
Indice
Cosa indossare? Puntate su semplicità e personalità
La prima domanda che ci si pone è spesso: “Cosa mi metto?” La risposta migliore è: qualcosa che vi faccia sentire a vostro agio e valorizzi i vostri punti di forza, senza esagerare.
Tutto dipende dal contesto dell’appuntamento: una cena elegante richiede un look più curato, mentre per un aperitivo o un gelato pomeridiano va benissimo un outfit casual chic. In generale, vince la regola della “studiata semplicità”: niente outfit da red carpet o look troppo appariscenti.
Via libera a una scollatura moderata o a una gonna sopra il ginocchio, ma evitate di combinarli insieme per non risultare troppo provocanti. Anche le scarpe devono essere scelte con intelligenza: se non siete abituate ai tacchi, meglio optare per una ballerina elegante o uno stivaletto basso.
Se uscite direttamente dall’ufficio, ricordate di portare con voi un piccolo beauty case per rinfrescare il trucco e sistemare i capelli prima dell’incontro.
La conversazione: spontaneità prima di tutto
Una volta superata la fase dell’imbarazzo iniziale, arriva il momento di parlare. Cosa dire? La risposta è più semplice di quanto si pensi: siate voi stesse.
Evitate di affrontare argomenti troppo pesanti, come la crisi economica o la politica internazionale, nel tentativo di sembrare più profonde o colte. Così come è meglio non raccontare i dettagli delle storie sentimentali delle vostre amiche o, peggio ancora, delle vostre.
Il focus deve essere su di voi: i vostri interessi, passioni, sogni. Raccontate chi siete, senza sovrastrutture. Il primo appuntamento serve a capire se ci sono affinità, perciò niente bugie su vacanze esotiche o case con piscina se passate le ferie al mare con la nonna.
Autenticità e sincerità sono le basi per costruire un rapporto vero. Fingere di essere qualcun altro vi metterà solo sotto pressione e, prima o poi, la verità verrà a galla.
Il galateo del cellulare
Viviamo in un’epoca iperconnessa, ma il cellulare va tenuto lontano durante un primo appuntamento. Evitate di controllarlo in continuazione o di rispondere a messaggi e notifiche.
Se arriva una telefonata urgente, potete rispondere rapidamente, ma poi concludete la conversazione promettendo di richiamare. Mostrare attenzione e presenza è fondamentale per instaurare un clima di interesse e rispetto reciproco.
Attenzione all’alcol
Un bicchiere di vino può aiutare a sciogliere la tensione, ma attenzione a non esagerare. Evitate di bere troppo, specialmente se siete emotivamente agitati o non avete mangiato abbastanza.
Una sbornia al primo appuntamento non solo è imbarazzante, ma può rovinare completamente il momento. Bevete con moderazione, accompagnando il vino con il cibo, e non sentitevi obbligate ad accettare ogni brindisi solo per compiacere l’altra persona.
Il momento del conto
È uno dei momenti più delicati dell’appuntamento: chi paga? La galanteria vuole che sia l’uomo a offrire, ma se vi sentite a vostro agio, potete anche proporvi di pagare voi, magari dicendo semplicemente “Questa volta offro io”.
Il segreto è che sia un gesto spontaneo e naturale, non una reazione all’imbarazzo o al silenzio di lui davanti al conto. L’unica soluzione davvero da evitare è dividere il conto “alla romana”: non siete a una cena tra colleghi.
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L’importanza della leggerezza
Il primo appuntamento non è un esame. Non serve dimostrare nulla, né creare false aspettative. È un incontro tra due persone che cercano di conoscersi, con curiosità e rispetto. Non mettetevi troppa pressione: siate semplici, sorridenti, presenti.
Se scocca la scintilla, lo sentirete. Se non accade, poco male: sarà stata comunque un’esperienza utile, e forse anche divertente. In ogni caso, vi avrà insegnato qualcosa in più su voi stesse e su ciò che cercate.
Bonus: come gestire il post-appuntamento
Una volta tornate a casa, evitate di analizzare ogni singolo dettaglio. Se vi è sembrato un bel momento, potete mandare un messaggio di ringraziamento. Ma niente assilli, né dichiarazioni affrettate. Dategli il tempo di metabolizzare l’incontro, così come ne avrete bisogno anche voi.
Ricordate che oggi molte relazioni iniziano lentamente: un messaggio oggi, uno domani, e magari il secondo appuntamento arriva la settimana successiva. Nessuna fretta: le cose belle crescono con calma.
Se son rose…
Vivere un primo appuntamento può essere emozionante, travolgente o anche un po’ deludente. Ma è un passo importante, che vale sempre la pena fare. Seguite questi consigli, ma soprattutto seguite il vostro istinto e godetevi l’esperienza.
Che si trasformi in amore, amicizia o in una storia da raccontare alle amiche… ogni primo appuntamento ha qualcosa da insegnare. E voi? Avete mai vissuto un primo incontro indimenticabile? Scriveteci la vostra esperienza!