Giornata Mondiale del Benessere Sessuale 2025: cos’è, tema dell’anno e come partecipare (4 settembre)

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La Giornata Mondiale del Benessere Sessuale 2025 si celebra il 4 settembre e nasce per ricordarci che la salute sessuale è parte integrante del benessere fisico, mentale e sociale. È un’occasione per informarsi, abbattere tabù e promuovere diritti, rispetto e piacere in tutte le fasi della vita.

Quest’anno il tema scelto è Sexual Justice: What Can We Do?, un invito concreto ad agire per rendere la sessualità davvero accessibile, sicura e inclusiva per tutte e tutti, senza discriminazioni. In questa guida trovi significato, obiettivi, spunti pratici e risorse utili per vivere e comunicare la giornata in modo consapevole – a scuola, in famiglia, sul lavoro e online.

Cos’è la Giornata Mondiale del Benessere Sessuale

Dal 2010, ogni 4 settembre la World Association for Sexual Health (WAS) invita istituzioni, professionisti, scuole, media e cittadini a celebrare la Giornata Mondiale del Benessere Sessuale. L’obiettivo è promuovere una visione positiva, informata e rispettosa della sessualità, superando paure e disinformazione e mettendo al centro i diritti sessuali come diritti umani.

  • Informare con contenuti chiari e basati su evidenze.
  • Educare alle relazioni, al consenso e alla prevenzione.
  • Contrastare stigma, violenza e discriminazioni.
  • Promuovere l’accesso a servizi, test, vaccini e cure di qualità.

Tema 2025: “Sexual Justice: What Can We Do?”

Il filo conduttore del 2025 è la giustizia sessuale. Non basta “parlare di sesso in modo sano”: serve garantire che tutte le persone possano prendere decisioni libere e informate sul proprio corpo, avere accesso a educazione sessuale di qualità, servizi e cure, vivere la sessualità in modo piacevole e sicuro, senza timore di stigma o violenza. Il titolo pone una domanda diretta: cosa possiamo fare, concretamente, noi?

Giustizia sessuale: cosa significa in pratica

  • Autonomia corporea: decidere del proprio corpo, del se e come avere figli, del tipo di relazioni desiderate.
  • Accesso equo: servizi, test e vaccini disponibili per tuttə, indipendentemente da reddito, provenienza o identità.
  • Consenso e sicurezza: relazioni basate su accordo, rispetto e assenza di coercizioni.
  • Piacere e benessere: non solo assenza di malattia, ma qualità della vita sessuale e relazionale.
  • Inclusione: tutela dei diritti di donne, uomini, persone LGBTQIA+, giovani, anziani, persone con disabilità e minoranze.

Salute sessuale: definizione e perché riguarda tuttə

La salute sessuale non è soltanto prevenire infezioni o gravidanze indesiderate. È uno stato di benessere fisico, emotivo, mentale e sociale legato alla sessualità, che include comunicazione, affettività, consenso, piacere e assenza di violenza. Per questo tocca la vita quotidiana: partner, famiglia, lavoro, scuola, social network e comunità.

Educazione sessuale: cosa insegnare (e cosa imparare) a ogni età

L’educazione sessuale completa – scientifica, inclusiva e adeguata all’età – è uno strumento di prevenzione e di libertà. Migliora la consapevolezza, riduce i comportamenti a rischio, favorisce il rispetto di sé e dell’altro.

Nella scuola e nelle università

  • Corpi e cambiamenti: pubertà, anatomia, ciclo mestruale, eiaculazione, variazioni e normalità.
  • Consenso e confini: riconoscere e rispettare un e un no, online e offline.
  • Relazioni e emozioni: comunicazione, gestione dei conflitti, cura di sé.
  • Prevenzione: metodi contraccettivi, test, vaccinazioni (es. HPV), riduzione del rischio.
  • Media e pornografia: alfabetizzazione digitale, differenza tra realtà e rappresentazioni.

In famiglia

  • Risposte semplici e vere alle domande dei figli, con parole adatte all’età.
  • Valori chiari su rispetto, consenso e parità.
  • Spazi per parlare di piacere, identità e sentimenti senza vergogna.

Prevenzione: test, vaccini e visite che non dovremmo rimandare

La prevenzione è una parte fondamentale della Giornata Mondiale del Benessere Sessuale 2025. Pianifica controlli e informati sui servizi disponibili nel tuo territorio.

  • Test per IST: HIV, sifilide, clamidia, gonorrea, epatiti e altre. Valuta la frequenza con il tuo medico in base ai comportamenti.
  • Vaccini: in particolare l’HPV, utile per prevenire lesioni e tumori HPV-correlati in ragazze e ragazzi; informati anche su epatite A/B se indicato.
  • Contraccezione: scegli in modo informato tra metodi ormonali, dispositivi intrauterini, preservativo interno/esterno, metodi di emergenza.
  • PrEP per l’HIV: uno strumento efficace per chi ha un rischio elevato, sempre su indicazione specialistica.
  • Visite periodiche: ginecologiche, andrologiche/urologiche, consulti psicologici e sessuologici se utili.

Consenso, comunicazione e parità nelle relazioni

Il consenso è la base: chiaro, informato, revocabile in qualunque momento. Nelle relazioni sane si parla di desideri, confini e piacere in modo esplicito. La parità significa che nessuno “deve” nulla all’altro: non per genere, età, status o abitudine. Anche il linguaggio conta: parole rispettose creano sicurezza.

Inclusione e diritti: nessuno escluso

La giustizia sessuale riguarda diritti e accesso per tutte le persone. Questo implica:

  • Abbattere barriere economiche, geografiche e culturali ai servizi.
  • Garantire spazi sicuri per persone LGBTQIA+ e per chi affronta violenza o stigma.
  • Promuovere materiali e ambienti accessibili anche alle persone con disabilità.
  • Assicurare tutela e riservatezza nell’accesso a test, terapie e consulenze.

Piacere e benessere: non solo assenza di malattia

Parlare di benessere sessuale significa anche parlare di piacere. Conoscere il proprio corpo, esplorare il desiderio, distinguere tra ciò che si vuole e ciò che non si vuole sono competenze da coltivare. Il piacere non è un “bonus”, ma parte del diritto alla salute sessuale. E passa da rispetto, sicurezza e ascolto reciproco.

Come partecipare il 4 settembre (idee per persone, scuole e aziende)

Singole persone e coppie

  • Prenota un check-up: test IST o visita di controllo rimandata da tempo.
  • Aggiorna le informazioni su contraccezione, PrEP e vaccinazioni.
  • Apri una conversazione sul consenso e sui confini con il partner.
  • Ritagliati un momento per il piacere consapevole e l’ascolto del tuo corpo.

Scuole, università e associazioni

  • Organizza un incontro informativo con esperti/e (ginecologi, andrologi, psicologi, sex educator).
  • Distribuisci materiali di prevenzione e guide sul consenso.
  • Apri uno sportello di ascolto o un Q&A anonimo per studenti e famiglie.

Aziende e luoghi di lavoro

  • Promuovi politiche anti-molestie e canali sicuri di segnalazione.
  • Offri momenti di formazione su consenso, linguaggio inclusivo e benessere relazionale.
  • Condividi risorse su servizi territoriali e supporto psicologico.

Benessere digitale: privacy, sexting e pornografia

La sessualità si vive anche online. Proteggi la tua privacy (password robuste, impostazioni di sicurezza), evita di condividere contenuti intimi senza consenso, ricorda che il sexting è legale solo tra adulti consenzienti. La pornografia non è un manuale: confrontati con fonti affidabili e, se qualcosa ti crea disagio, parlane con un professionista.


Domande frequenti (FAQ)

La Giornata Mondiale del Benessere Sessuale quando si celebra?

Il 4 settembre di ogni anno.

Chi la promuove?

La World Association for Sexual Health (WAS), insieme a partner e istituzioni sanitarie internazionali.

Qual è il tema 2025?

“Sexual Justice: What Can We Do?”, con un focus su diritti, equità, accesso e piacere per tuttə.

Come posso dare il mio contributo?

Informati, condividi materiali affidabili, partecipa a eventi, sostieni politiche inclusive, fai prevenzione e promuovi il consenso nella tua comunità.


Risorse utili e numeri da tenere a portata di mano

  • Consultori familiari del tuo territorio per contraccezione, gravidanza, sessualità e supporto psicologico.
  • Ambulatori IST e centri di riferimento per test, diagnosi e cure.
  • Medico di base e specialisti (ginecologo, andrologo/urologo, dermatologo-venereologo).
  • Sportelli antiviolenza e numeri di emergenza se vivi situazioni a rischio.

Checklist rapida per il 4 settembre

  • Fissa un appuntamento (test IST, visita, vaccinazione).
  • Rivedi il tuo piano contraccettivo con un/una professionista.
  • Condividi materiali di educazione sessuale attendibili.
  • Apri una conversazione su consenso, confini e piacere.
  • Sostieni progetti locali per la giustizia sessuale.

La Giornata Mondiale del Benessere Sessuale 2025 ci chiede un passo in più: trasformare le parole in azioni per una sessualità giusta, sicura e appagante per tuttə. Informati, cura il tuo benessere, sostieni il diritto di ognuno a vivere il proprio corpo e le proprie relazioni con libertà, rispetto e piacere. Il cambiamento inizia da gesti semplici: una visita prenotata, una conversazione aperta, un contenuto affidabile condiviso con la tua rete. Facciamolo, insieme.

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Appassionato di musica, cinema, tecnologia e motori. Laureato in scienze della comunicazione. Mi piace soprattutto mangiare, cucinare e scrivere dell'universo femminile