cellulite a colpi di ultrasuoni

©Dmytro Flisak/123rf

Il 21 maggio la Giornata europea dell’Obesità

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin

È stata inaugurata ieri alla Loggia dei Mercanti in Piazza Duomo a Milano la prima mostra fotografica in Italia dedicata al tema dell’obesità.

Twelve: Dodici donne“, è il titolo dell’iniziativa voluta dall’Associazione no profit Insieme Amici Obesi in occasione della Giornata Europea dell’Obesità – in programma il 21 maggio – e patrocinata dall’Assessorato alla Salute del Comune di Milano.

Per la prima volta 12 donne di diverse realtà italiane raccontano, con immagini e parole, come hanno affrontato l’obesità e hanno vinto la loro battaglia personale.

L’evento è stato moderato da Carlo Gargiulo, medico di medicina generale, e hanno partecipato il professore Federico Vignati, Segretario Sezione Lombarda della Società Italiana Obesità, Marina Biglia, Presidente dell’Associazione Insieme Amici Obesi, Federica Marassi, una delle 12 donne che hanno partecipato al progetto, e il dottor Giorgio Milesi, Amministratore Delegato Johnson & Johnson Medical, che ha sostenuto il progetto.

In Italia si contano 5 milioni di obesi e circa 16 milioni di persone in sovrappeso. L’associazione Insieme Amici Obesi nasce nel 2005 per supportare le persone obese ad affrontare la patologia e per confrontarsi con gli altri malati, anziché isolarsi e rinchiudersi. Tra i suoi scopi, inoltre, vi è la volontà di informare sul problema e sulle sue possibili cure, fornendo indicazioni sui diversi percorsi terapeutici.

Con questo progetto – afferma Marina Biglia, Presidente dell’Associazione – vogliamo essere ancora più diretti ed incisivi perché attraverso le nostre storie e le nostre immagini vogliamo stimolare le persone che soffrono di questa patologia e aiutarle a comprendere che possono riappropriarsi della loro vita. Noi vogliamo trasmettere a tutti la nostra rinascita e quindi la possibilità della loro rinascita e abbiamo voluto farlo ironizzando su noi stesse e posando come delle vere modelle“.

L’esposizione rimarrà aperta fino al 29 maggio.

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Per suggerimenti, storie o comunicati puoi contattare la redazione all'indirizzo redazione@wellme.it