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Abitudini per vivere green che possono fare la differenza

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Il topic di vivere in modo più sostenibile è uno dei trend dell’anno: mentre si indaga sulla quantità di CO2 che causa ogni nostra attività,  ci sono anche azioni che possiamo compiere nel nostro quotidiano cercando di contrastare il fenomeno diventando adulti più green e rispettosi.

Dall’utilizzo di una mobilità sostenibile all’acquisto di elettrodomestici green: c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Ma quali sono le abitudini per vivere in modo più rispettoso dell’ambiente che possiamo mettere in atto da subito?

Elettrodomestici a basso consumo

Oltre ad essere acquistabili spesso con bonus e incentivi, gli elettrodomestici green sono un vero e proprio must. Non solo riducono l’impatto sull’ambiente ma, impiegando un quantitativo minore di acqua ed energia elettrica, riducono anche le bollette in modo sostanziale.

Il primo elemento a cui fare caso è l’etichetta energetica: attenzione perché sono state rinnovate di recente e le proposte A e A++ continuano ad essere le migliori in termine di ottimizzazione dei consumi.

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Altre buone abitudini che riguardano questi dispositivi c’è l’accensione esclusivamente quando necessaria, evitando le modalità stand-by e impiegando il funzionamento di lavatrici o lavastoviglie solo a pieno carico.

Evitare l’acquisto di plastica monouso

La plastica è nemica degli oceani, e non solo. Il materiale, non deperibile, è tra i più impattanti sull’ecosistema e proprio per questo motivo vengono proposte alternative come sacchetti biodegradabili o l’impiego di borse riutilizzabili in tela. Attenzione però ai prodotti incartati utilizzando plastica: sarebbe preferibile evitarli, ad esempio sostituendo l’acqua in bottiglia preferendo quella in vetro o installando un purificatore.

Preferire acquisti second-hand o a chilometro zero

Se per la spesa ci vengono in aiuto i mercati contadini, mettendo a disposizione frutta e verdura a km zero evitando di produrre inutili emissioni di CO2 e fornendo allo stesso tempo prodotti di alta qualità, il nostro shopping può diventare più green sostenendo l’economia circolare. Non solo evitare l’acquisto da catene low cost, preferendo invece meno acquisti ma di qualità, ma addirittura dare una seconda vita attraverso store e mercatini vintage.

Prestare attenzione all’alimentazione non è solo questione di vicinanza ma anche della lavorazione e della modalità di produzione: oltre a preferire, dove possibile, alimenti di stagione è importante pensare al modo in cui vengono prodotti. Scegliere coltivazioni o aziende etiche fa bene all’ambiente, e alla salute: ecco perché molti consigliano di ridurre il consumo di carne, preferendo l’assunzione di proteine attraverso i legumi così da avvicinarsi ad una reale alimentazione mediterranea bilanciata.

Preferire detersivi e detergenti ecologici

Un’attenzione in più, che può fare la differenza, è quella di acquistare detersivi e detergenti ecologici. Non temere, se ne trovano di piuttosto economici nella larga distribuzione: per prima cosa potresti preferire gli sfusi, riempiendo flaconi già in tuo possesso, oppure passare a quelli solidi evitando il problema packaging. Sugli scaffali, sia online che offline, trovi con grande facilità prodotti a base vegetale e biodegradabili che vanno a ridurre il proprio impatto sull’ambiente al momento in cui entrano negli scarichi.

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