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Olio di CBD riduce significativamente la gravità di dermatite atopica e psoriasi: scoperte promettenti

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La ricerca sull’efficacia dell’olio di CBD nel trattamento di condizioni cutanee come la dermatite atopica e la psoriasi ha guadagnato slancio negli ultimi anni. Con l’incremento di studi clinici e di dati empirici, il CBD si sta rivelando una soluzione promettente per milioni di persone affette da queste problematiche della pelle. In particolare, uno studio recente condotto da Nordic Oil, in collaborazione con l’Istituto Dermatest in Germania, ha mostrato risultati incoraggianti che meritano una considerazione approfondita. I prodotti di Nordic Oil sono a base di CBD e, secondo questo studio, possono influire positivamente sulla salute della pelle.

L’impatto del CBD sulla dermatite atopica

Il recente studio condotto da Nordic Oil, uno dei principali produttori di prodotti Nordic Oil, ha rivelato che l’olio di CBD può ridurre la gravità della dermatite atopica del 43%. Durante la ricerca, 20 soggetti sotto controllo dermatologico hanno applicato una crema contenente CBD per un periodo di quattro settimane. I risultati sono stati notevoli, mostrando una riduzione mediana nei punteggi SCORAD del 39%. La ricerca ha coinvolto una metodologia rigorosa per garantire l’affidabilità dei risultati. I partecipanti, tutti accuratamente selezionati e monitorati, hanno applicato il prodotto testato di Nordic Oil, osservando un protocollo preciso e costante, sotto la supervisione di esperti del settore.

Effetti del CBD sulla psoriasi

Parallelamente allo studio sulla dermatite atopica, Nordic Oil ha avviato un’altra ricerca clinica riguardante il loro prodotto per la cura della pelle, la EYR CBD Cream. Anche in questo caso, i risultati sono stati estremamente positivi: dopo quattro settimane di applicazione quotidiana della crema sulle aree affette da psoriasi, si è osservata una riduzione nel punteggio PASI di 1.3, o del 40%, in tutti i 20 soggetti testati. Il cambio nei punteggi PASI ha mostrato una deviazione standard di 1.2 o del 28%, confermando l’efficacia del trattamento e la consistenza dei risultati tra i diversi soggetti.

Possibili trattamenti futuri

Dannie Patiño-Hansen, cofondatore di Nordic Oil, ha espresso ottimismo riguardo ai futuri sviluppi: “Da Nordic Oil, il nostro obiettivo è esplorare ulteriormente i benefici potenziali del CBD per varie condizioni della pelle.” Questi studi sono visti come un trampolino di lancio per trial clinici più ampi nel prossimo futuro.

I risultati degli studi condotti da Nordic Oil offrono una luce di speranza per chi soffre di dermatite atopica e psoriasi. Con una riduzione significativa nei sintomi e nei punteggi di gravità, l’olio di CBD si propone come un trattamento efficace e promettente. È fondamentale consultare lo studio completo e comunicato stampa di Nordic Oil (in tedesco) per approfondire i dettagli e le implicazioni di queste ricerche. Mentre attendiamo ulteriori conferme attraverso studi più ampi, l’entusiasmo e l’interesse nei confronti del CBD come trattamento alternativo per le malattie della pelle continuano a crescere.

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