Anche il nostro Dna ha un punto debole, quello che rende l’influenza più pericolosa per alcuni di noi.
Si tratta di una mutazione genetica che non consente all’organismo di proteggersi adeguatamente contro i virus, per cui, a livello polmonare, un’influenza risulta più difficile da curare.
La scoperta, del Wellcome Trust Sanger Institute e pubblicata su Nature, potrebbe spiegare perché alcuni individui sono morti di H1N1 mentre altri non ne hanno risentito molto.