Gravidanza e mare: 10 regole d’oro per vivere l’estate in sicurezza

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Con l’arrivo dell’estate, molte future mamme si chiedono se sia sicuro andare in spiaggia. La risposta è sì, purché si seguano alcune semplici ma fondamentali precauzioni. Il mare può essere un’ottima occasione per le future mamme in gravidanza: rilassarsi, nuotare, rigenerarsi e prendersi cura di sé stesse, ma è importante farlo in piena sicurezza, rispettando i bisogni del proprio corpo e quelli del bambino in arrivo.

A fornire consigli utili è Nicola Surico, presidente della SIGO, Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia, che da anni si occupa di promuovere il benessere in gravidanza anche durante i mesi più caldi.

Evitare l’esposizione nelle ore più calde

Il primo consiglio è sempre valido, ma ancora più importante in gravidanza: evitare di stare al sole tra le 11 e le 16. In queste ore il rischio di colpi di calore, disidratazione e abbassamenti di pressione è molto più alto. Meglio approfittare delle prime ore del mattino o del tardo pomeriggio per prendere il sole o fare una passeggiata in riva al mare.

Protezione solare: obbligatoria!

La pelle in gravidanza è più sensibile e soggetta a macchie (come il cloasma gravidico). È fondamentale utilizzare una crema solare ad alta protezione (SPF 50+) su viso e corpo, anche in giornate nuvolose. Meglio scegliere prodotti minerali e privi di sostanze irritanti o interferenti endocrini.

Idratazione costante

Il fabbisogno di liquidi aumenta durante la gestazione, soprattutto con il caldo. È bene bere almeno 2 litri di acqua al giorno, meglio se a piccoli sorsi e distribuiti durante la giornata. Da evitare invece bevande zuccherate, gasate o contenenti caffeina.

Attenzione all’alimentazione: cosa evitare

Durante le giornate al mare è consigliato fare pasti leggeri e frequenti. È bene evitare gli aperitivi alcolici (vietati in gravidanza), i cibi troppo salati e il pesce crudo, che può contenere batteri o parassiti pericolosi per il feto.

Sì a frutta e verdura, con qualche attenzione

Gli spuntini a base di frutta e verdura fresca sono ideali per mantenere il corpo idratato e fare il pieno di vitamine e sali minerali. Da consumare con moderazione frutti ad alto contenuto di zuccheri come banane, ananas e fichi. Meglio preferire anguria, melone, pesche, cetrioli, carote e pomodori.

Muoversi in acqua fa bene

Nuotare in gravidanza è un’attività eccellente, poiché aiuta la circolazione, allevia i dolori lombari e migliora la postura. Basta fare attenzione a non affaticarsi troppo e scegliere acque pulite, preferendo tratti di mare tranquilli e sicuri. Meglio evitare tuffi e movimenti bruschi.

Igiene prima di tutto: telo personale e accorgimenti

Durante la gravidanza le difese immunitarie si abbassano e si è più soggette a infezioni intime. Per questo motivo è importante usare un telo mare personale se ci si sdraia su lettini o sabbia, cambiandolo spesso se si bagna. Utile anche indossare un costume asciutto dopo il bagno per evitare micosi e irritazioni.

Attenzione ai segnali del corpo

Surico raccomanda di abbandonare immediatamente la spiaggia in caso di mal di testa, spossatezza o vertigini, che potrebbero indicare un colpo di sole o un calo pressorio. Anche i movimenti più banali, come alzarsi da un lettino, possono provocare abbassamenti di pressione in gravidanza: farlo sempre lentamente e, se possibile, con un supporto.

Abbigliamento leggero e traspirante

Indossare vestiti comodi in tessuti naturali (come cotone o lino), cappello a tesa larga e occhiali da sole con filtro UV. In spiaggia è bene evitare l’esposizione diretta con il pancione scoperto per troppo tempo, poiché la pelle dell’addome è molto delicata e più esposta alla formazione di smagliature e macchie.

Quando è meglio evitare la spiaggia

In caso di gravidanza a rischio, pressione troppo bassa, infezioni in corso o condizioni patologiche (come placenta previa o minacce di parto prematuro), è fondamentale consultare il proprio ginecologo prima di esporsi al sole. Lo stesso vale se ci si trova nel terzo trimestre inoltrato o se si avvertono contrazioni.

Quindi, concludendo, mare e gravidanza, sì ma con buon senso.

Se seguirete questi consigli potrete godervi al meglio il meritato relax in spiaggia, senza mettere a rischio la salute vostra o del vostro bambino. Il mare, se affrontato con intelligenza e ascoltando il proprio corpo, può diventare un’occasione preziosa per rigenerarsi e prepararsi al meglio al grande momento della nascita.

Ricordate: ogni gravidanza è unica. Quando avete dubbi, il consulto con il vostro ginecologo di fiducia è sempre la scelta migliore.

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