dieta vegana detox

La dieta vegana detox

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Tra moda, filosofia di vita e regime nutrizionale considerato corretto, la dieta vegana è sempre più diffusa in tutto il mondo.

In particolare, l’ultima tendenza all’interno del veganismo è quella di seguire il regime detox, cioè una vera e propria disintossicazione. Sono soprattutto i soliti personaggi famosi a voler apparire cool e a voler riportare il benessere al proprio fisico attraverso una dieta che, si dice, faccia ottenere un ventre piatto, gambe belle e pelle luminosa.

Come detto la dieta vegana detox è basata su un processo di disintossicazione alimentare: detox deriva propria da detoxification, una filosofia di vita che ha radici molto lontane e che si basa sull’abolizione dalla propria dieta di tutti i prodotti alimentari di origine animale. C’è chi segue questa dieta solo per motivi ideologici, altri invece ne apprezzano il fatto che, in questo modo, vengono eliminate tutte le tossine presenti nell’organismo con un evidente beneficio per la salute, tra l’altro ottenuto in poche settimane.

Anche per la dieta vegana detox bisogna rispettare delle regole: ovviamente la principale è quella di evitare tutto ciò che è derivato da animali, quindi carne, salumi, formaggi. In più la preferenza va data a cibi che contengono pochi zuccheri e grassi. Quindi i vegani detox cosa devono mangiare? La risposta è molto semplice: frutta e verdura in grandi quantità e poi cibi che contengono vitamine, antiossidanti e fibre. Per quanto riguarda le bevande, ovviamente via libera all’acqua e ai succhi di frutta naturali e sono bandite le bevande zuccherate.

In molti però si sono chiesti se un regime alimentare così poco variegato e altamente selettivo, che elimina completamente determinate fasce di alimenti, possa portare danni all’organismo ed essere addirittura pericoloso per le persone che lo praticano. Da una ricerca della Zhejang University della Cina è emerso che la dieta vegana detox può portare danni alle arterie e al cuore: causerebbe, infatti, un ispessimento dei vasi sanguigni con la conseguenza di aumentare la probabilità di essere colpiti da un trombo o un ictus. Di contro, molti altri studi affermano che sono gli onnivori a presentare un insieme di fattori di rischio cardiovascolare superiore rispetto ai vegetariani e vegani, i quali, inoltre, possono giovare di una più significativa difesa dalle malattie renali.

Insomma, ogni dieta porta con sé un carico di pregi e difetti. L’unica cosa che possiamo dirvi è di essere cauti in ogni caso per evitare di danneggiare il vostro organismo.

Lazzaro Langellotti

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