“Contro il logorio della vita moderna…” torna prepotentemente sulla scena il carciofo!
Il carciofo, oltre a essere gradito alla maggioranza dei palati, è sempre stato considerato un toccasana per i più svariati problemi dell’organismo. E, infatti, il team di nutrizionisti che cura il sito “Nutricion.pro” ne tesse le lodi elencando le sue quasi “miracolose” caratteristiche.
A quanto pare, il carciofo, possiede delle proprietà terapeutiche per il fegato dovute alla presenza dell’insulina. Tale sostanza è in grado di stimolare la rigenerazione dell’organo che, in questo modo, ha più resistenza e può contrastare i livelli squilibrati di colesterolo.
Se il fegato non funziona correttamente ne risente tutto l’organismo e si incorre in problemi quali gonfiori, cattiva digestione, bruciori di stomaco, fino a rischiare il sovrappeso e l’obesità.
Oltre al fegato, il carciofo è un ottimo alleato dell’intestino, grazie alla presenza della cinarina – un polifenolo antiossidante derivato dell’acido caffeico – che stimola la produzione della bile la quale, a sua volta, favorisce la digestione (in particolare dei grassi) e l’assorbimento delle sostanza nutritive.
Il Cynara cardunculus – questo il nome scientifico dell’ortaggio – è anche un ottimo diuretico, utile nei casi di ritenzione idrica e validissimo alleato contro la cellulite, problema – ahimè – molto diffuso tra noi donne.
Potremmo continuare all’infinito ad elencare le numerosissime proprietà benefiche di questa straordianaria pianta che è anche un vero e proprio integratore naturale di vitamine e sali minerali. Il carciofo contiene, infatti, la vitamina B3 – la niacina – che aiuta a trasformare i carboidrati in energia, a migliorare la circolazione sanguigna, a proteggere il sistema nervoso e a stabilizzare i livelli di glucosio nel sangue.
Contiene la vitamina C e la vitamina E comunemente noti come antiossidanti. E poi la vitamina A, la B1, la B2, l’acido folico e altri minerali come il sodio, il manganese, il rame, lo zinco, il ferro e il selenio.
Il carciofo viene utilizzato anche per i cosmetici: il suo succo svolge un’azione bioattivante, vivificante e tonificante per la pelle devitalizzata e foruncolosa ed è anche uno stimolante cutaneo per la cura del cuoio capelluto.
Insomma, adesso che andiamo incontro alla loro stagione, non ci resta che correre a fare scorta di carciofi e sbizzarrirci in cucina!
Silvia Pluchinotta