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Ogni Quanto Portare il Cane Fuori?

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I cani sono animali domestici molto amati che hanno bisogno di cure e attenzioni quotidiane per il loro benessere fisico e mentale. Tra le esigenze più importanti c’è quella di portarli fuori per fare i loro bisogni. Ma ogni quanto tempo dovremmo farlo? In questo articolo ti daremo alcuni consigli utili sull’addestramento del cane e sulle tempistiche da rispettare.

Ogni quanto tempo portare il cane fuori?

Una volta che il tuo cane è addestrato a fare i bisogni sulla traversina, potresti chiederti ogni quanto tempo dovresti portarlo fuori per fare la passeggiata quotidiana. In generale, un cane adulto dovrebbe essere portato fuori almeno tre volte al giorno: al mattino presto, nel pomeriggio e alla sera. Tuttavia, ogni cane è diverso e potrebbe avere esigenze diverse. I cuccioli, ad esempio, potrebbero aver bisogno di essere portati fuori più spesso.

Inoltre, è importante osservare il comportamento del cane e capire quando ha bisogno di uscire. Alcuni segnali comuni includono grattarsi alla porta, girovagare nervosamente o abbaiare. Se noti questi segnali, è il momento di portare il tuo cane fuori.

Per quanto tempo il cane deve essere portato a spasso?

Un cane adulto sano ha bisogno di 30-120 minuti di esercizio al giorno. La durata della passeggiata dipende da molti fattori.

La quantità di passeggiate necessarie per le diverse razze di cani.

Le razze con livelli di energia elevati (come i pastori) sono in grado di fare lunghe passeggiate. I cani a bassa energia (bassotti, bulldog) possono avere bisogno solo di un paio di passeggiate più brevi.

I cani di età superiore ai 7-8 anni possono sentirsi a disagio, piuttosto che godere di passeggiate troppo lunghe e attive. I cuccioli, invece, hanno bisogno di molte passeggiate e giochi attivi, ma i tempi e le attività devono dipendere dalla loro età.  

Razze piccole

L’acquisto di un cane di piccola taglia o decorativo è un ottimo modo per godersi brevi passeggiate. Tali razze includono, ad esempio:

  • Pechinese;
  • Chihuahua;
  • papillon;
  • bichon frise;
  • Spitz di Pomerania;
  • Yorkshire Terrier.

Potrebbero aver bisogno solo di una passeggiata di 30 minuti e di un po’ di tempo per fare attività.

Razze da caccia e da pastore

Le razze da caccia e da pastore sono razze ad alta energia. Ciò significa che hanno bisogno di un esercizio fisico prolungato. Alcuni cani corrono e giocano anche quando sono esausti. Si tratta, ad esempio, di:

  • Cani da pastore australiano;
  • Pastori tedeschi;
  • Husky siberiani;
  • Border Collie;
  • Labrador;
  • Boxer.

Hanno bisogno di camminare per almeno 2 ore e di fare molto esercizio fisico.

È meglio camminare prima o dopo i pasti?

L’alimentazione influenza fortemente i tempi di passeggiata. È molto importante per i cani di grossa taglia. La loro peculiarità è un maggior rischio di congestione gastrica. Per questo motivo è opportuno somministrare loro piccole porzioni e limitare l’attività eccessiva prima e dopo i pasti.

Qual è il momento migliore per portare a spasso il cane?

  • Almeno 1-2 ore dopo il pasto;
  • 30-40 minuti prima del pasto.

Durante la passeggiata si possono portare con sé acqua e crocchette per l’addestramento.

Cosa succede se non si porta a spasso il cane?

Le passeggiate danno al cane energia, curiosità e interazione con altri animali e persone. Se non si rispettano le regole per portare a spasso il cane, le conseguenze per la salute sono evidenti:

  1. Aumento di peso. Mentre cammina il cane consuma calorie. Se non cammina, aumenta di peso e l’obesità causa diabete, problemi articolari e cardiaci, altre malattie e una riduzione generale della qualità e della durata della vita.
  2. Comportamento dirompente. Il più delle volte, un cane stanco non sporca la casa. Una buona passeggiata faticosa può aiutare i cani a calmarsi e ad affrontare alcuni problemi comportamentali.
  3. Asocialità. Un cane che non socializza con nessun altro oltre al padrone diventa ansioso ed è più probabile che soffra di stress e di problemi comportamentali, soprattutto quando si trova di fronte a un ambiente non familiare.

Se il cane non vuole andare a fare una passeggiata, ad esempio in caso di maltempo, dovrebbe fare un po’ di esercizio a casa. Ad esempio, saltando su e giù, giocando al tiro alla fune o camminando per la stanza con un manubrio per cani. La pipì in casa può essere fatta in una lettiera o su un pannolino.

Un cane contento e stanco si riposerà dopo la passeggiata e non sarà fastidioso. La chiave è garantire il giusto livello di esercizio per il singolo cane e assicurarsi che spenda le sue energie e non si annoi.

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