Francesca Di Giorgio Secondo uno studio condotto dall'Università di Ferrara, l'alcool fa bene alle donne, ma senza cadere negli eccessi
Bere moderatamente fa bene, ma con un’attenzione particolare: i benefici sembrano riguardare soprattutto le donne ultra settantenni. Questo è quanto emerge da uno studio condotto dall’Università di Ferrara e pubblicato sul prestigioso Journal of the American Geriatrics Society. Secondo i ricercatori, le donne che consumano moderate quantità di alcool ogni settimana avrebbero maggiori probabilità di mantenere una buona mobilità fisica rispetto a chi non lo fa.
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Lo studio: alcool e mobilità dopo i 70 anni
Lo studio ha coinvolto 3061 uomini e donne di età compresa tra i 70 e i 79 anni, tutti in buone condizioni fisiche al momento dell’inizio della ricerca. Durante il periodo di osservazione, alcuni partecipanti hanno manifestato difficoltà nel camminare. È emerso che le donne che consumavano tra i quattro e i sette drink a settimana avevano maggiori probabilità di mantenere la loro autonomia nella deambulazione rispetto a coloro che non assumevano alcool. Questo effetto positivo, tuttavia, non è stato osservato negli uomini.
I risultati evidenziano come un consumo moderato possa essere associato a una migliore mobilità fisica nelle donne, ma i ricercatori sottolineano che l’effetto dipende da molti fattori, come la salute di base, il peso corporeo e lo stile di vita.
Non un invito al bicchiere libero
Nonostante i risultati interessanti, non bisogna fraintendere: questo non è un via libera al consumo eccessivo di alcool, soprattutto nelle persone anziane. Le partecipanti che hanno beneficiato del consumo moderato erano già in buona forma fisica, avevano un peso corporeo regolare e praticavano attività fisica costante.
Il messaggio dei ricercatori è chiaro: nessuno e niente può regalare la salute. L’alcool, anche se consumato moderatamente, non è una cura miracolosa. È invece il risultato di uno stile di vita equilibrato, che include un’alimentazione sana, l’esercizio fisico e relazioni sociali soddisfacenti, a fare la differenza.
Il ruolo di uno stile di vita sano
I benefici riscontrati nello studio si inseriscono in un contesto più ampio: uno stile di vita sano è essenziale per mantenere la salute e la mobilità fisica. Per le persone anziane, questo include:
- Alimentazione equilibrata: seguire una dieta ricca di nutrienti, come la dieta mediterranea, è fondamentale per sostenere il corpo e la mente.
- Attività fisica regolare: non è necessario correre una maratona, ma passeggiate quotidiane o esercizi leggeri possono migliorare la salute cardiovascolare e muscolare.
- Vita sociale attiva: trascorrere tempo con amici e familiari aiuta a mantenere il morale alto e a combattere la solitudine.
E sì, perché no, godersi un buon bicchiere di vino in compagnia può aggiungere un tocco di allegria alla giornata.
