caldo con i bambini

Come affrontare il caldo con i bambini: consigli pratici per le mamme

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin

L’estate può essere una stagione meravigliosa per i più piccoli, ma anche impegnativa per le mamme, soprattutto quando il termometro sale. Il caldo con i bambini va gestito con attenzione: la loro termoregolazione non è ancora completamente sviluppata e il rischio di disidratazione o colpi di calore è più alto.

Idratazione: la regola numero uno

I bambini, soprattutto se molto attivi o piccoli di età, tendono a sudare senza accorgersene e a non chiedere acqua anche se ne avrebbero bisogno. Ecco cosa puoi fare:

  • Offri acqua frequentemente, anche se non la chiedono
  • Evita bevande zuccherate o troppo fredde
  • Prepara ghiaccioli fatti in casa con frutta frullata e acqua
  • Rendi l’acqua “divertente” con cannucce colorate o bicchieri decorati

Ricorda: se il bambino ha la bocca secca, piange senza lacrime o fa meno pipì, potrebbe essere già in fase di disidratazione.

Routine estiva: cambia orari e abitudini

Quando le temperature sono elevate, è utile adattare la giornata a ritmi più lenti e intelligenti:

  • Evita le uscite nelle ore più calde (tra le 11:00 e le 17:00)
  • Anticipa passeggiate e giochi all’aperto al mattino presto
  • Programma un riposino pomeridiano, anche solo per “spegnere” un po’
  • Offri pasti leggeri e freschi, come frutta, yogurt e verdure

Una routine più flessibile aiuta i bambini a vivere l’estate in modo più sereno e meno stressante per il corpo.

Abbigliamento leggero e traspirante

La scelta dei vestiti gioca un ruolo chiave nel regolare la temperatura corporea:

  • Preferisci tessuti naturali come cotone e lino
  • Evita capi sintetici, che non lasciano respirare la pelle
  • Scegli colori chiari, che riflettono la luce
  • Usa cappellini con visiera per proteggere testa e occhi

Nei neonati, attenzione a non coprirli troppo: anche se sono piccoli, hanno bisogno di sentire il fresco.

Giochi all’aperto? Sì, ma con buon senso

Non è necessario rinunciare al divertimento: il segreto è scegliere le attività giuste al momento giusto:

Attività consigliate al mattino

  • Giochi con l’acqua in terrazzo o giardino (pistole d’acqua, piccoli spruzzi, ciotole)
  • Giro in bicicletta o passeggiata all’ombra
  • Costruzioni con sabbia bagnata in spiaggia

Attività consigliate al pomeriggio (al chiuso o all’ombra)

  • Colorare con acquerelli o pittura a dita
  • Costruire tende con lenzuola e giocare al campeggio
  • Leggere un libro sotto al ventilatore

L’attività fisica va incoraggiata, ma con attenzione e mai sotto il sole diretto.

Attenzione ai segnali del corpo

È importante riconoscere i primi segnali di surriscaldamento nei bambini. Tieni sotto controllo:

  • Pelle arrossata e calda al tatto
  • Sonnolenza insolita o irritabilità
  • Nausea, mal di testa o vertigini
  • Apatia o confusione

In caso di sintomi sospetti, porta subito il bambino in un luogo fresco, offrigli acqua e consulta il pediatra.

Protezione solare e ombra intelligente

Il sole estivo può essere molto aggressivo, anche nelle ore che sembrano più tranquille. Ecco come proteggere la pelle delicata dei bambini:

  • Applica la crema solare ogni due ore, anche se il bambino è sotto l’ombrellone
  • Scegli un fattore di protezione 50+ specifico per bambini
  • Utilizza cappellini a tesa larga e occhiali da sole certificati
  • Favorisci luoghi con ombra naturale, come parchi alberati o verande

Anche nelle giornate nuvolose i raggi UV passano: la protezione solare non va mai trascurata.

Cibo estivo: cosa preferire e cosa evitare

Con il caldo l’appetito dei bambini può diminuire. Nessun problema: l’importante è garantire l’apporto di liquidi e nutrienti:

  • Sì a: frutta fresca, smoothie, insalate di riso o pasta, yogurt, ghiaccioli fatti in casa
  • No a: piatti troppo elaborati, fritti o cibi confezionati troppo salati

Piccoli spuntini frequenti sono spesso meglio di pochi pasti abbondanti.

Quando usare ventilatori o aria condizionata?

L’aria condizionata non è vietata, ma va usata con buon senso:

  • Mai puntata direttamente sul bambino
  • Temperatura tra i 25 e i 27°C, non troppo bassa
  • Preferisci la funzione deumidificatore se disponibile
  • Aerare sempre prima e dopo l’uso per evitare ambienti chiusi e secchi

I ventilatori possono aiutare, ma solo se non orientati direttamente sul corpo.

Leggi anche: Protezione della pelle: l’importanza della crema solare

Affrontare il caldo con i bambini richiede attenzione, ma anche tanta semplicità. Con piccoli accorgimenti quotidiani puoi garantire loro giornate serene, sicure e divertenti. L’importante è ascoltare i loro bisogni, osservare i segnali del corpo e creare una routine leggera, che tenga conto dei ritmi estivi.

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Appassionato di musica, cinema, tecnologia e motori. Laureato in scienze della comunicazione. Mi piace soprattutto mangiare, cucinare e scrivere dell'universo femminile