sindrome premestruale

Meno disturbi premestruali con il ferro

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Gli oligoelementi sono molto importanti per il nostro organismo e anche nel caso della sindrome premestruale possono venire in aiuto a tutte quelle donne che ogni mese soffrono dei tanto tipici e altrettanto fastidiosi disturbi pre-ciclo.

Un nuovo studio condotto dalla scuola di salute pubblica dell’University of Massachussets in collaborazione con l’Università di Harvard ha analizzato l’effetto di diversi sali minerali in rapporto ai disturbi caratteristici del periodo premestruale.

Questi sono in sintesi i risultati: le donne che, attraverso la giusta alimentazione o utilizzando integratori, assumono 20 mg di ferro al giorno riducono del 30-40% la possibilità di soffrire di sindrome premestruale. Con lo zinco anche si ottengono buoni risultati ma si tratta di un sale minerale che può avere anche effetti collaterali. Infine riguardo al potassio, assunto in dosi eccessive, si è evidenziato come contribuisca ad aumentare la ritenzione idrica tipica del periodo pre-mestruale.

Per avere consigli sulla sindrome premestruale leggi: come affrontare la sindrome premestruale!

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