Tra le ricette autunnali più amate, gli gnocchi di zucca si distinguono per il loro sapore dolce e avvolgente. Oggi ve ne proponiamo una versione light e salutare, perfetta per chi vuole gustare un primo piatto ricco di gusto ma con un occhio alla leggerezza e al benessere.
In questa ricetta, il classico burro viene sostituito da un profumato olio extravergine d’oliva, che arricchisce il piatto senza appesantirlo. A completare il tutto, le mandorle, protagoniste di un condimento croccante e nutriente. Come nel caso dei pistacchi, che vi avevamo consigliato nella ricetta del risotto zucca e pistacchi per Halloween, anche le mandorle si rivelano un ingrediente prezioso per la salute.
Indice
Perché scegliere le mandorle nella dieta
Le mandorle sono un piccolo scrigno di benessere: ricche di vitamina E, calcio e fosforo, contribuiscono a rafforzare le ossa e a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi. Diversi studi hanno dimostrato che consumare regolarmente mandorle può aiutare a ridurre il rischio di diabete e a favorire la salute del cuore grazie ai grassi buoni che contengono.
Inoltre, le mandorle possono migliorare la qualità del sonno, come abbiamo visto parlando dei cibi che aiutano a dormire meglio. Sono perfette come snack pomeridiano, nel muesli del mattino o come ingrediente per arricchire piatti salati, come i nostri gnocchi di oggi.
Ingredienti per gli gnocchi di zucca alle mandorle
300 g di polpa di zucca 200 g di farina integrale Olio extravergine d'oliva Mandorle Salvia Pepe nero Noce moscata Sale grosso
Preparazione passo dopo passo
Preparate la zucca: pulite la zucca, eliminate la buccia e i semi, quindi tagliatela a cubetti. Cuocetela al vapore per circa 15-20 minuti, finché non sarà tenera e facilmente schiacciabile con una forchetta. Se preferite, potete cuocerla in forno a 180°C per 25-30 minuti, in modo da ottenere una polpa più asciutta e dal gusto intenso.
Preparate l’impasto: schiacciate la zucca con uno schiacciapatate e lasciatela raffreddare. Unite la farina integrale, un pizzico di sale grosso, pepe nero e noce moscata. Lavorate l’impasto finché non risulta morbido ma compatto. Se necessario, aggiungete un po’ di farina per evitare che risulti troppo appiccicoso.
Formate gli gnocchi: con l’aiuto di un cucchiaio o di due, formate delle piccole porzioni di impasto. Potete anche lavorarle con le mani leggermente infarinate, dando loro la classica forma ovale. Adagiate gli gnocchi su un vassoio infarinato, ben distanziati tra loro.
Cuocete gli gnocchi: portate a bollore abbondante acqua salata e tuffatevi gli gnocchi. Quando salgono a galla, significa che sono pronti. Scolateli delicatamente con una schiumarola per evitare che si rompano.
Il condimento perfetto
In una padella ampia scaldate qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva insieme a delle foglie di salvia fresca. Fate insaporire per un paio di minuti, poi aggiungete due o tre cucchiai di mandorle tritate. Quando l’olio sarà aromatico, versate gli gnocchi e fateli saltare brevemente per farli dorare leggermente e amalgamare il tutto.
Il risultato? Un piatto profumatissimo, dal sapore delicato e avvolgente, perfetto per i pranzi autunnali o come alternativa leggera ai classici gnocchi di patate. Potete completare con una spolverata di pepe nero e qualche scaglia di mandorla tostata per una nota croccante in più.
Varianti gustose e consigli
Gli gnocchi di zucca alle mandorle possono essere personalizzati in molti modi. Per esempio:
- Con crema di mandorle: sostituite parte dell’olio con un cucchiaino di crema di mandorle 100% naturale, per un tocco ancora più vellutato.
- Con ricotta o caprino: aggiungete un po’ di formaggio fresco per creare una crema leggera con cui condire gli gnocchi.
- Con mandorle affumicate: per un gusto più deciso e moderno, usate mandorle leggermente tostate o affumicate.
- Con un pizzico di zenzero: abbinamento perfetto con la dolcezza della zucca, aggiunge un tocco speziato e digestivo.
Se volete rendere il piatto completamente vegano, potete utilizzare farina di farro o di avena integrale e sostituire eventuali formaggi con lievito alimentare in scaglie, che dona un sapore simile al parmigiano ma 100% vegetale.
Proprietà nutrizionali della zucca
La zucca è un alimento leggero e ricco di nutrienti. Contiene pochissime calorie, ma è una fonte preziosa di betacarotene, precursore della vitamina A, utile per la vista e per la salute della pelle. È anche ricca di acqua e fibre, che favoriscono il senso di sazietà e aiutano la digestione. Inoltre, il suo basso indice glicemico la rende ideale per chi segue una dieta equilibrata o vuole tenere sotto controllo la glicemia.
FAQ su gnocchi di zucca alle mandorle
Posso preparare gli gnocchi di zucca in anticipo?
Sì, potete prepararli qualche ora prima e conservarli in frigorifero su un vassoio infarinato, coperti da un canovaccio pulito. Evitate però di lasciarli troppo a lungo, perché la zucca tende a rilasciare umidità.
Posso congelare gli gnocchi?
Assolutamente sì. Disponeteli su un vassoio e riponeteli in freezer per un’ora. Quando saranno duri, trasferiteli in un sacchetto per alimenti. Cuoceteli da congelati, senza scongelarli prima.
Posso usare la zucca già cotta?
Certo, ma assicuratevi che non sia troppo acquosa. In tal caso, lasciatela scolare per qualche ora o passatela in padella per far evaporare l’acqua in eccesso.
Come posso rendere la ricetta senza glutine?
Potete sostituire la farina integrale con una miscela di farina di riso e fecola di patate. In questo modo otterrete degli gnocchi soffici e adatti anche a chi è intollerante al glutine.
Quale zucca è la migliore per questa ricetta?
La zucca mantovana o la delica sono perfette: hanno una polpa dolce, asciutta e compatta, ideale per la preparazione degli gnocchi.
Gli gnocchi di zucca alle mandorle rappresentano un perfetto equilibrio tra bontà e leggerezza. Facili da preparare, versatili e nutrienti, sono un’ottima scelta per portare in tavola i sapori dell’autunno senza rinunciare al benessere. Serviteli con un calice di vino bianco secco e un contorno di verdure di stagione: conquisteranno tutti!
 
			

 
								 
							 
							 
							 
							 
							