C’è un’importante relazione tra la buona alimentazione e la giovinezza della pelle. E se questo poteva essere abbastanza intuibile, oggi, dopo uno studio francese pubblicato sull’autorevole rivista Plos One, è una realtà. Alcuni ricercatori francesi, infatti, hanno messo in relazione alcuni alimenti ricchi di acidi grassi come l’olio d’oliva rispetto a un campione di persone tra i 45 e i 60 anni.
Si è constatato, ad esempio, che le persone che presentavano una pelle con poche rughe, luminosa e ben curata, avevano consumato molto olio d’oliva, in particolare quello extravergine, ricco di antiossidanti naturali come i polifenoli e lo squalene. Lo stesso non risultava, invece, per chi aveva l’abitudine di usare l’olio di semi, un generatore di radicali liberi. Tuttavia, lo studio precisa – ed è importante – che chi consumava molto olio extravergine d’oliva conduceva anche uno stile di vita piuttosto sano ed era attento anche al resto dell’alimentazione.
In effetti, un’alimentazione con pochi grassi e ricca di sostanze come la vitamina c (contenuta molto nella frutta), beta-carotene e licopene (presenti nella verdure) favoriva notevolmente la resistenza naturale della pelle all’invecchiamento, proteggendola soprattutto dai raggi solari, principali vettori di danni alla pelle.
Tuttavia, gli studi sulla salute della pelle relazionata agli alimenti, stanno dando risultati importanti: recentemente, per esempio, si è scoperto il ruolo dei probiotici, che, oltre a fare bene all’intestino, farebbero bene anche alla pelle modulando la risposta immunitaria cutanea. Inoltre, è stato dimostrato che la pelle è un vero e proprio indicatore della salute generale dell’individuo. A stile di vita poco sano, dunque, corrisponderebbe una ‘brutta’ pelle mentre con una buona alimentazione, niente fumo e un po’ di sport corrisponderebbe una bella pelle luminosa e sana.
Sara Tagliente
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