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Cucinare: 6 miti da sfatare

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Cucinare, si sa, è una vera e propria forma d’arte. Ci vuole creatività, intuizione e gusto. Tuttavia, l’arte culinaria è circondata da miti assolutamente errati, che circolano su internet come un virus, confondendo ancor di più le idee, soprattutto ai meno esperti. Qui cercheremo di sfatarne alcuni tra i più diffusi.

1. La temperatura del vostro forno è sempre affidabile

La maggior parte dei forni di casa non sono precisi e possono sballare la temperatura fino a 50 gradi. La soluzione? Acquistare un termometro da forno e misurare la temperatura interna con quello.

2. I misurini per ingredienti liquidi e secchi sono intercambiabili

Quando stai misurando gli ingredienti, la precisione è fondamentale. Misurare un liquido in una tazza e non ottenere una quantità precisa può mandare a monte una preparazione. Per questo è importante usare gli “attrezzi” giusti: bilance per gli ingredienti secchi e misurini per i liquidi. Questo se si vuole veramente essere precisi…

3. Gli aromi essiccati sono uguali a quelli freschi

Quando le erbe aromatiche vengono essiccate perdono almeno un po’ del loro sapore. Alcuni “odori”, tuttavia, resistono meglio degli altri: rosmarino secco, origano, foglie di alloro, timo e salvia secchi sono un buon sostituto di quelli freschi. Ma basilico, prezzemolo, menta, aneto perdono gran parte del loro sapore nel processo di essiccazione.

4. Bisogna sciacquare la pasta

Se vuoi che la pasta trattenga il sugo, non c’è niente di più sbagliato che si possa fare: il risciacquo rimuoverà tutto l’amido. Un’eccezione si può fare solo in caso di pasta fredda.

5. Non è importante tagliare aglio e cipolle

Non si può davvero sentire l’odore di cipolla o di aglio fino a quando non vengono tagliati. Ci sono enzimi in entrambi che producono il sapore solo tagliandoli correttamente. Affettare le cipolle trasversalmente – fino alla fine della radice. Per quanto riguarda l’aglio, l’ideale sarebbe macinarlo.

6. Le verdure verdi devono essere cotte per parecchio tempo

Il modo migliore per cuocere verdure verdi come broccoli, piselli, asparagi e fagiolini è quello di sbollentarle per pochi minuti (in genere 4 minuti al massimo) e spostarle in un bagno di acqua ghiacciata. In questo modo, manterranno la giusta consistenza e un bell’aspetto, ma devono essere cotte abbastanza per essere appetibili.

Roberta Ragni

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Dopo una laurea e un master in traduzione, diventa giornalista ambientale. Ha vinto il premio giornalistico “Lidia Giordani”, autrice di “Mettici lo zampino. Tanti progetti fai da te per rendere felici i tuoi amici a 4 zampe” edito per Gribaudo - Feltrinelli Editore nel 2015.