dna e dieta

La dieta giusta per noi? È scritta nel dna

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Il Dna, la nostra carta d’identità nascosta, è in grado anche di rivelare qual è la dieta più adatta per dimagrire. A rivelarlo è stato uno studio coordinato dal professor Christopher Gardner presso la Stanford University e presentato durante la conferenza annuale dell‘American Heart Association.

Il team americano ha infatti studiato il patrimonio genetico di 100 donne sottoposte ad un regime alimentare controllato e ha scoperto che l’importanza della dieta personalizzata ha soprattutto un fondamento genetico. 5 sono stati i geni la cui rilevanza è legata al modo in cui il corpo brucia carboidrati e grassi.

Dallo studio è emerso che le donne che avevano seguito una dieta compatibile con quanto “scritto” sul proprio DNA sono riuscita a perdere 6,35 kg in un anno, il triplo delle amiche sfortunate che non avevano invece trovato la dieta giusta. In più, oltre a perdere peso, le donne baciate dalla sorte hanno anche perso 7 cm nel girovita, rispetto ai 3 cm delle altre.

Spiega Gardner: “La diversità nella perdita di peso per gli individui che seguivano una dieta abbinata al loro genotipo rispetto a una che non è stato abbinata è molto significativa e rappresenta un approccio alla perdita di peso che non è mai stato segnalato in letteratura”.

Grazie a questo studio, adesso, la perdit di peso potrebbe essere più semplice, una volta trovata la dieta adatta. Potrebbe essere la fine dei farmaci anti-obesità, che a dispetto della ultime voci, sembrano avere numerosi effetti collaterali.

Gli studi su cosa il nostro patrimonio genetico nasconde non smettono di li stupirci. Dopo la notizia che il vero amore è scritto sul dna, così come la scelta di un partito, chissà cosa ci riveleranno le ricerche future. Avremo segreti per i genetisti?

Francesca Mancuso

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Giornalista pubblicista specializzata in Editoria, Comunicazione Multimediale e Giornalismo. Nel 2011 ha vinto il Premio Caro Direttore e nel 2013 ha vinto il premio Giornalisti nell’Erba grazie all’intervista a Luca Parmitano.