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Avocado, tutti i vantaggi per la nostra salute

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Anche in Italia, negli ultimi anni, la popolarità dell’avocado è cresciuta rapidamente, così come è cresciuta la schiera di persone che hanno finito con l’amare la sua consistenza ricca, cremosa, vellutata e dal sapore delicato.

Ma che cos’è esattamente l’avocado? E – soprattutto – quali sono i suoi principali vantaggi per l’organismo?

Cos’è l’avocado

L’avocado è un frutto che appartiene alla famiglia delle Lauraceae, un gruppo che comprende anche altri componenti piuttosto celebri, come la cannella e l’alloro. Esistono decine di varietà di avocado che variano per dimensioni, colore e consistenza, e tutte sono originarie dei climi tropicali. Una volta raccolto il frutto, la polpa si ammorbidisce fino a raggiungere una consistenza burrosa, diventata estremamente popolare in tutto, dai toast ai dolci.

Quali sono i vantaggi per la salute

Introdotto quanto sopra, cerchiamo di condividere insieme quali siano i 5 maggiori benefici per la salute determinati dal suo consumo:

  1. Ricco di sostanze nutritive. Gli avocado sono da tempo elogiati come un buon esempio di cibo denso di nutrienti. Sono infatti un’eccellente fonte di grassi monoinsaturi e vitamina E. Tuttavia, l’avocado è anche ricco di calorie, proprio a causa dell’alto contenuto di grassi. Dunque, chi gestisce attentamente il proprio peso, perché magari sta cercando di dimagrire o di non prender altro peso, potrebbe voler considerare la possibilità di limitare il numero di avocado che consuma a due alla settimana, aumentando al contempo le porzioni di altri frutti e verdure a basso contenuto calorico. Ricordiamo anche che gli avocado hanno più fibre solubili di altri frutti e contengono una serie di minerali utili come ferro, rame e potassio e sono una buona fonte di vitamina B, il folato.
  2. Fonte di grassi monoinsaturi sani per il cuore. Un etto (100g) di avocado contengono circa 19g di grasso, di cui 12g sono grassi monoinsaturi (solo 4g di grassi saturi). Ricordiamo che le linee guida mediche raccomandano di scegliere grassi insaturi come i grassi monoinsaturi (come quelli che si trovano negli avocado) in quanto sono migliori per la salute del cuore rispetto ai grassi saturi. La ricerca medica suggerisce infatti che i grassi monoinsaturi aiutano a proteggere dalle malattie cardiache e abbassano la pressione sanguigna.
  3. Aiuto per abbassare il colesterolo. Gli oli dell’avocado includono acido oleico e acido linoleico e sono quindi raccomandati come parte di una dieta equilibrata per prevenire il colesterolo alto.
  4. Regolazione dell’appetito. Non c’è dubbio che il contenuto calorico dell’avocado sia superiore a quello di altri tipi di frutta e verdura. Un piccolo studio ha tuttavia dimostrato che il contenuto di grassi dell’avocado può portare a sensazioni di sazietà che possono aiutare a regolare l’appetito.
  5. La vitamina E per la salute degli occhi. Oltre ai benefici sopra descritti, sono una ricca fonte di vitamina E antiossidante, oltre a un gruppo di caroteni che si pensa contribuiscano a mantenere gli occhi sani.

Leggi anche: Introdurre l’avocado nella dieta aiuta a dimagrire

Quali sono le principali tipologie di avocado

Esistono diverse tipologie di avocado oggi commercializzate nel mondo. In Europa, le più diffuse e apprezzate sono quelle Hass e Fuerte.

L’avocado Hass proviene dal Guatemala e ha una buccia viola scuro/marrone, sassosa, leggermente ruvida, più spessa. Ha una forma ovale.

L’avocado Fuerte, invece, proviene dal Messico e ha una buccia sottile, liscia, verde brillante. Contiene meno olio, il che lo rende meno cremoso. Inoltre, avendo una buccia più sottile, è meno robusta e quindi spesso viene raccolta a maturità per evitare che si danneggi durante il trasporto. Di conseguenza gli avocado di Fuerte impiegano più tempo a maturare – e a volte non lo fanno – quindi gli avocado Hass sono spesso la scelta migliore.

Un po’ di storia

Risulta essere piuttosto noto che gli avocado siano originari dell’America centrale e meridionale e non sono comparsi in Europa fino alla metà del 1900. Oggi sono prodotti commercialmente negli Stati Uniti, nei Caraibi, in Messico, in Brasile, in Israele e in Australia. Purtroppo il clima limita la coltivazione dell’avocado in parte d’Europa, legando pertanto il consumo all’import.

Come scegliere e mangiare gli avocado

Gli avocado si mangiano meglio quando sono perfettamente maturi. Per ottenere questo risultato, lasciali a temperatura ambiente fino a una settimana e toccali di tanto in tanto delicatamente. Quando è maturo, dovrebbe essere leggermente morbido dinanzi a una discreta pressione.

In linea di massima, un avocado sodo matura in un sacchetto di carta in un paio di giorni o mettendolo accanto a una banana nella fruttiera e non dovrebbe essere messo in frigorifero finché non è maturo. Una volta aperto, si può spremere il succo di limone sulla polpa.

Ti consigliamo infine di evitare quelli troppo maturi con la polpa marrone e fibrosa, perché avrà un sapore amaro e molliccio, ed è indice di marciume.

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Giornalista pubblicista, collabora dal 2005 con alcuni dei principiali network nazionali dell'informazione online.