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Caldo torrido: 12 strategie per sopravvivere all’estate

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Il gran caldo, il solleone, l’ondata di calore, la calura africana, l’afa soffocante… chiamatelo come volete, ma il caldo torrido è ormai una realtà sempre più comune anche in Italia, con picchi di temperatura che sfiorano o superano i 40 gradi. Gli effetti del cambiamento climatico stanno rendendo le estati sempre più torride, prolungate e difficili da sopportare, soprattutto per le categorie più fragili come anziani, bambini e persone con patologie croniche.

Che siate al lavoro, in vacanza o chiusi in casa alla ricerca di un po’ di frescura, ci sono delle regole pratiche da seguire per proteggersi dagli effetti delle temperature elevate.

Ecco quindi 12 consigli efficaci per sopravvivere al caldo torrido, restando in salute e limitando i disagi.

Evitare di uscire nelle ore più calde

Le ore più calde sono generalmente quelle tra le 11.00 e le 18.00. In questo intervallo è meglio restare in casa, all’ombra o in ambienti climatizzati. Se dovete assolutamente uscire, cercate di farlo nelle prime ore del mattino o dopo il tramonto, quando le temperature iniziano a calare.

Bere almeno 2 litri d’acqua al giorno

Con il caldo torrido si suda di più e si perdono molti liquidi. È fondamentale reintegrarli bevendo regolarmente, anche se non si ha sete. Bevete almeno 2 litri d’acqua al giorno ed evitate bevande troppo zuccherate, gassate o contenenti alcol e caffeina, che favoriscono la disidratazione.

Mangiare leggero e fresco

Con le alte temperature, l’organismo ha bisogno di cibi facili da digerire e ricchi di acqua e sali minerali. Via libera a frutta, verdura, insalate, yogurt e piatti freddi come riso o pasta condita con olio e verdure. Evitate cibi grassi o troppo elaborati e fate attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili, come uova, carne, pesce e latticini.

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Ridurre alcolici e caffeina

Alcol e caffeina aumentano la diuresi e quindi favoriscono la disidratazione. Limitate vino, birra, cocktail e caffè, preferendo acqua, tè freddo leggero, tisane rinfrescanti o infusi alla frutta senza zucchero.

Evitare l’attività fisica intensa

Fare sport o attività fisica sotto il sole cocente può causare colpi di calore e gravi scompensi. Meglio allenarsi all’alba o al tramonto, in luoghi ventilati o climatizzati, con abbigliamento traspirante e senza esagerare con lo sforzo.

Indossare abiti leggeri e naturali

Preferite indumenti in cotone, lino o canapa, leggeri, larghi e di colore chiaro, che riflettono la luce e lasciano respirare la pelle. Coprite la testa con un cappello a tesa larga e proteggete gli occhi con occhiali da sole con filtri UV certificati.

Oscurare le finestre durante il giorno

Le finestre esposte al sole vanno schermate con tende chiare, persiane o veneziane. Questo evita che i raggi solari riscaldino l’ambiente domestico. Nelle ore più calde tenete le finestre chiuse e spalancatele solo la sera, quando l’aria si rinfresca.

Arieggiare la casa in modo intelligente

Dopo il tramonto, aprite tutte le finestre per creare correnti d’aria e rinfrescare gli ambienti. Se abitate ai piani alti, potete sfruttare l’effetto camino per far salire l’aria calda ed espellerla. Evitate però di lasciare le luci accese vicino alle finestre aperte: attirano gli insetti!

Fare docce tiepide per abbassare la temperatura corporea

Una doccia tiepida o fresca può aiutare a ridurre la temperatura corporea. Evitate l’acqua gelata, soprattutto se rientrate da un ambiente molto caldo, per non provocare uno shock termico. Rinfrescare mani, polsi, nuca e caviglie è un metodo efficace e sicuro.

Usare con criterio ventilatori e condizionatori

Se usate un ventilatore, non puntatelo direttamente su di voi e spegnetelo quando la temperatura supera i 32°C: rischia di muovere solo aria calda. Il condizionatore va regolato su una temperatura di 24-26°C e pulito regolarmente. Evitate sbalzi termici troppo forti e gli sprechi energetici: non usate forno o lavatrice contemporaneamente all’aria condizionata.

Precauzioni in auto

Utilizzate tendine parasole e parcheggiate l’auto all’ombra se possibile. Prima di salire, aprite porte e finestrini per ventilare l’abitacolo. Non lasciate mai persone o animali in auto chiusa, neanche per pochi minuti. Le temperature interne possono superare i 50°C in meno di 10 minuti, con conseguenze letali.

Conservare correttamente i farmaci

I farmaci devono essere tenuti lontano da fonti di calore e dalla luce diretta. Se l’etichetta indica una conservazione sotto i 25-30°C, è consigliabile riporli in frigorifero. Luce, umidità e sbalzi termici possono comprometterne l’efficacia. In caso di dubbio, consultate il vostro medico o farmacista.

Chi sono i soggetti più a rischio con il caldo torrido?

Le categorie vulnerabili includono bambini molto piccoli, anziani, donne in gravidanza, persone con malattie cardiovascolari, respiratorie o neurologiche, ma anche chi assume farmaci che alterano la termoregolazione o la pressione. In questi casi è importante non aspettare di sentirsi male, ma prevenire disidratazione, pressione bassa e colpi di calore con maggiore attenzione.

Altri accorgimenti utili per l’estate

  • Evitate di uscire in luoghi affollati nelle ore più calde.
  • Se siete soli e anziani, mantenete i contatti con vicini o parenti.
  • Prestate attenzione anche agli animali domestici: teneteli all’ombra, fate in modo che abbiano sempre acqua fresca e non portateli a passeggio sull’asfalto bollente.

In caso di malessere (nausea, debolezza, vertigini, pelle secca e calda, confusione mentale) contattate subito il medico o il 118.

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Giornalista pubblicista, classe 1977, laurea con lode in Scienze Politiche, un master in Responsabilità ed etica di impresa e uno in Editing e correzione di bozze. Direttore di wellme per tre anni, scrive per greenMe da dieci. È volontaria Nati per Leggere in Campania