uova biologiche

Tutte le proprietà delle uova bio

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Uno degli cibi base della nostra alimentazione quotidiana, l’uovo è un alimento completo e nutriente. È ricco infatti non solo di vitamine A, B, PP e D, ma anche di calcio, potassio, ferro, fosforo e proteine naturali.

Ma per la nostra dieta giornaliera scegliamo l’uovo bio, privo di tossine, rispetto agli altri tipi di uova che si trovano in commercio e che possono contenere pesticidi, coloranti, antibiotici, dannosi per la salute e che fanno aumentare i radicali liberi.

Vediamo nel dettaglio quali sono le proprietà dell’uovo. Il tuorlo contiene il 65% di grassi insaturi e il 30% di quelli saturi. Ha inoltre proprietà antiossidanti ed epatoprotettive; il tuorlo infatti contiene la colina, una sostanza nutriente che garantisce il buon funzionamento del fegato, e il colesterolo, che viene “neutralizzato” dalla lecitina, sostanza che ripulisce le arterie e le libera dai depositi di grasso. L’uovo, inoltre, grazie al suo basso apporto calorico (un uovo medio corrisponde a 70 calorie) è consigliato anche nelle diete ipocaloriche, grazie anche al senso di sazietà che lascia.

Più l’uovo fresco e più è digeribile. È consigliabile, quindi, controllare sull’etichetta la data di deposizione, che non deve essere superiore alla settimana rispetto al giorno dell’acquisto. L’uovo si può conservare per un massimo di 3-4 settimane in frigorifero a +4°C. Se poi volete accertare la freschezza dell’uovo, immergetelo in acqua salata: se è fresco non galleggia, ma rimane coperto dall’acqua con la parte più stretta rivolta verso il basso.

La digeribilità dell’uovo non dipende solo da quanto è fresco, ma anche da come viene cotto. È consigliabile dunque cuocerlo senza olio né burro, con l’albume rappreso e il tuorlo morbido. Sarebbe bene non farlo bollire, perché la bollitura farebbe liberare il solfuro di ferro, nocivo per la salute.

Come cuocere allora l’uovo? Per preparare l’uovo alla coque o sodo, bisogna tenere il recipiente sul fuoco fino all’ebollizione, poi spegnere e lasciare a bagno fino al raffreddamento. L’uovo barzotto si ottiene rompendo il guscio e gettando l’uovo in un pentolino pieno di acqua bollente leggermente salata. Spegnere poi il fuoco e aspettare che l’uovo si rapprenda. Per fare l’uovo all’occhio di bue, infine, fatelo soffriggere nell’olio e non nel burro.

Silvia Bianchi

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