quando assumere vitamina B12

Quando assumere vitamina B12: guida completa a dosi, orari e benefici

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La vitamina B12 è una delle vitamine più importanti per il corretto funzionamento dell’organismo. Fondamentale per la produzione dei globuli rossi, il metabolismo energetico e la salute del sistema nervoso, spesso viene assunta sotto forma di integratore in caso di carenza o per prevenzione. Ma quando assumere la vitamina B12 per massimizzarne i benefici? Meglio la mattina o la sera? E va presa a stomaco pieno o vuoto?

Perché la vitamina B12 è così importante

La vitamina B12, o cobalamina, è una vitamina idrosolubile essenziale che l’organismo non è in grado di produrre da solo. È coinvolta in numerosi processi vitali, tra cui:

  • La formazione dei globuli rossi e la prevenzione dell’anemia megaloblastica;
  • Il corretto funzionamento del sistema nervoso e la sintesi della mielina;
  • Il metabolismo di proteine, grassi e carboidrati;
  • Il mantenimento delle funzioni cognitive e della concentrazione.

Una carenza di vitamina B12 può causare sintomi come stanchezza cronica, debolezza muscolare, perdita di memoria, formicolii e, nei casi più gravi, danni neurologici permanenti. Ecco perché è importante non solo assumerla, ma farlo nel modo corretto.

Quando assumere la vitamina B12: mattina o sera?

Uno dei dubbi più comuni riguarda il momento migliore della giornata per assumere la vitamina B12. In generale, gli esperti consigliano di prenderla al mattino, preferibilmente a stomaco vuoto o poco dopo la colazione. Ecco perché:

La vitamina B12 ha un effetto energizzante

Essendo coinvolta nella produzione di energia e nella sintesi dei globuli rossi, la vitamina B12 tende ad avere un effetto stimolante sull’organismo. Assumerla di sera, poco prima di dormire, potrebbe interferire con il sonno o renderlo meno profondo. Per questo è preferibile prenderla al mattino, in modo da sfruttarne i benefici durante la giornata.

Assunzione a stomaco vuoto: sì o no?

La vitamina B12 viene assorbita principalmente nell’intestino tenue, grazie a una proteina chiamata fattore intrinseco. Tuttavia, la presenza di cibo nello stomaco può talvolta ridurre leggermente la biodisponibilità. Se si utilizza un integratore sublinguale (che si scioglie sotto la lingua), il momento della giornata è meno importante, poiché l’assorbimento avviene direttamente attraverso le mucose.

In sintesi: per la maggior parte delle persone, il momento migliore per assumere la vitamina B12 è la mattina, prima o subito dopo la colazione.

In che forma assumere la vitamina B12

La vitamina B12 è disponibile in diverse forme, ciascuna con caratteristiche e livelli di assorbimento differenti:

  • Compresse orali: la forma più comune, facile da assumere e adatta a integrazioni leggere;
  • Gocce o spray sublinguali: si assorbono rapidamente attraverso la mucosa orale, ideale per chi ha problemi intestinali;
  • Iniezioni intramuscolari: utilizzate in caso di carenze gravi o malassorbimento;
  • Capsule vegetali: ottime per chi segue una dieta vegana o vegetariana.

Methylcobalamina vs. Cianocobalamina

Le due forme principali della vitamina B12 negli integratori sono la methylcobalamina e la cianocobalamina. La prima è la forma biologicamente attiva e viene assimilata più facilmente dall’organismo. La seconda, più comune e stabile, deve essere convertita prima di essere utilizzata. Se l’obiettivo è migliorare energia, concentrazione o combattere la stanchezza, la methylcobalamina rappresenta spesso la scelta migliore.

Chi dovrebbe assumere la vitamina B12

Non tutti hanno bisogno di integrare la vitamina B12, ma esistono categorie di persone particolarmente a rischio di carenza.

Tra queste troviamo:

  • Vegani e vegetariani, poiché la B12 è presente quasi esclusivamente in alimenti di origine animale;
  • Anziani, che possono avere un ridotto assorbimento intestinale dovuto alla gastrite atrofica;
  • Donne in gravidanza o allattamento, che hanno un fabbisogno maggiore di nutrienti essenziali;
  • Persone con disturbi gastrointestinali, come celiachia o morbo di Crohn;
  • Chi assume farmaci antiacidi o metformina, che possono ridurre l’assorbimento della vitamina B12.

Per tutti questi gruppi, conoscere quando assumere la vitamina B12 nel modo corretto è fondamentale per mantenerne livelli adeguati e garantirne l’efficacia.

Segnali di carenza da non ignorare

La carenza di vitamina B12 può manifestarsi con sintomi anche lievi ma progressivi. Riconoscerli per tempo è importante per intervenire con un’integrazione mirata. I segnali più comuni includono:

  • Stanchezza cronica e debolezza muscolare;
  • Vertigini o difficoltà di concentrazione;
  • Pelle pallida o itterica;
  • Formicolii alle mani e ai piedi;
  • Umore depresso o irritabilità;
  • Perdita di memoria o difficoltà cognitive.

In presenza di questi sintomi, è consigliabile effettuare un esame del sangue per valutare i livelli di vitamina B12 e omocisteina, due parametri che aiutano a individuare eventuali squilibri.

Vitamina B12 e alimentazione: cosa sapere

Prima di ricorrere agli integratori, è utile sapere che la vitamina B12 si trova naturalmente in alcuni alimenti di origine animale, tra cui:

  • Carni rosse e pollame;
  • Pesce e molluschi (salmone, tonno, sgombro, cozze);
  • Uova (soprattutto il tuorlo);
  • Latte e derivati come yogurt e formaggi stagionati.

Chi segue un’alimentazione vegetale può invece affidarsi a alimenti fortificati, come bevande vegetali, cereali per la colazione o lievito alimentare arricchito.

Interazioni e precauzioni

Anche se la vitamina B12 è generalmente sicura, è bene prestare attenzione ad alcune interazioni e modalità di assunzione:

  • Evita di prenderla contemporaneamente a integratori di vitamina C ad alte dosi: può interferire con l’assorbimento.
  • Se assumi farmaci, consulta il medico per verificare possibili interazioni.
  • La vitamina B12 è idrosolubile: eventuali eccessi vengono eliminati con le urine, ma è comunque meglio non superare le dosi consigliate.

Domande frequenti (FAQ) su quando assumere la vitamina B12

Posso assumere vitamina B12 tutti i giorni?

Sì, ma dipende dal dosaggio. In molti casi basta un integratore da 500 a 1000 mcg al giorno, o una dose settimanale più alta. Segui sempre le indicazioni del medico o del produttore.

Meglio prendere la vitamina B12 con o senza cibo?

La vitamina B12 si assorbe meglio a stomaco vuoto, ma può essere assunta anche dopo un pasto leggero, soprattutto se si usano capsule o compresse orali.

Ci sono effetti collaterali?

La vitamina B12 è sicura anche ad alti dosaggi. Raramente può causare lievi disturbi gastrointestinali o mal di testa, ma si tratta di casi isolati.

Quanto tempo serve per vedere i benefici?

In genere servono alcune settimane per notare miglioramenti in termini di energia, concentrazione e umore. Nei casi di carenza grave, i benefici si vedono più rapidamente con le iniezioni.


Capire quando assumere la vitamina B12 è fondamentale per garantirne un’assimilazione ottimale e ottenere tutti i benefici che offre. L’assunzione al mattino, preferibilmente a stomaco vuoto o dopo una colazione leggera, rappresenta la scelta ideale per la maggior parte delle persone. Chi segue una dieta vegana, chi è anziano o soffre di problemi gastrointestinali dovrebbe monitorarne regolarmente i livelli e valutare l’integrazione con il supporto del medico.

La vitamina B12 è una vera alleata del benessere mentale e fisico: un piccolo gesto quotidiano che può fare una grande differenza per la tua energia e vitalità.

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Appassionato di musica, cinema, tecnologia e motori. Laureato in scienze della comunicazione. Mi piace soprattutto mangiare, cucinare e scrivere dell'universo femminile