Per il 61% degli italiani la salute è tra le prime cose più importanti.
È quanto emerge da uno studio ISPO condotto su richiesta di Astra Zeneca , la prima iniziativa dell’Osservatorio Salute, un progetto che monitorizza gli atteggiamenti degli italiani nei confronti della salute.
Attenti alla prevenzione e al benessere, l’86% degli italiani esprime un giudizio positivo riguardo al proprio stato di salute. E se sono le donne quelle più informate, in generale è in rapporto al proprio titolo di studio che si misura la consapevolezza dell’importanza della prevenzione.
Inoltre, il 16% degli italiani frequenta una SPA, un bagno turco o un centro benessere e si dedica a letture, corsi e attività; il 15% ricorre a massaggi rilassanti, shatzu e ayurvedici, il 10% all’omeopatia e l’8% pratica la meditazione, il reiki, lo yoga o esercizi bioenergetici.
Lo studio ha anche individuato 6 tipi di persone della cultura della salute: i “tradizionalisti puri” (il 30% dei nostri connazionali), che si rivolgono alla scienza e alla medicina classiche; i “tradizionalisti aperti” disponibili a provare le nuove pratiche.; gli “indifferenti” che sono il 27% degli italiani, per lo più anziani e più spesso uomini. Ci sono poi i “new agers” (il 7%), attenti solo alle nuove pratiche e in prevalenza giovani, i “curiosi”, il 16%, e gli “olistici”, il 7%, accorti al benessere e alla prevenzione tradizionali con un regolare ricorso anche alle nuove pratiche.