depressione post partum

Depressione post partum: linee guida per la prevenzione

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin

Può essere un male sottile che s’insinua nel corpo e nella mente senza far troppo rumore. La depressione dopo aver avuto un figlio è, forse, quanto di più comune possa accadere tra le donne.

A smile for Moms“, “Un sorriso per le mamme” è lo slogan del progetto promosso dall’Osservatorio nazionale sulla salute della donna a sostegno delle mamme in gravidanza per aiutarle contro la depressione post-parto

Spiega Francesca Merzagora, presidente dell’Osservatorio: “Con il nostro slogan ‘Un sorriso per le mamme’ vogliamo prevenire la depressione in gravidanza e post-partum, per farle sentite meno sole in un momento in cui tutte pensano che siano felici. A marzo è stata presentata un’indagine su donne e depressione, e ci siamo resi conto che era il momento di fare qualcosa in ambito psichiatrico. Ora abbiamo un sito, per sensibilizzare la classe medica e l’opinione pubblica sulla vulnerabilità psichica delle neomamme. Sei centri in Italia si occupano di queste tematiche. Speriamo di arrivare ad avere in ogni regione un centro di assistenza, per rompere muro del silenzio“.

Alla luce di ciò, si è fatto presente che nella Regione Lazio non esiste ancora un centro di assistenza simile. Il governatore Renata Polverini ha così espresso l’impegno di “mettere in campo strumenti importanti, per consentire a tutte di vivere quel momento come il migliore della propria vita“.

La campagna triennale dell’Osservatorio avrà come testimonial l’attrice Maria Grazia Cucinotta. A ciò si è aggiunta l’approvazione in Senato di una mozione trasversale presentata da 68 parlamentari di tutti gli schieramenti politici che chiede al Governo l’impegno ad agire affinché all’interno degli ospedali operino realtà competenti in grado di offrire alla donna un’assistenza adeguata.

La depressione perinatale colpisce circa il 16% dell’universo femminile. Il 13% ha un disturbo dell’umore durante le prime settimane dopo il parto, un dato che sale al 14,5% nei primi tre mesi postnatali con episodi depressivi maggiori o minori ed al 20% nel primo anno dopo il parto. Le forme diagnosticate e curate sono inferiori al 50%.

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Per suggerimenti, storie o comunicati puoi contattare la redazione all'indirizzo redazione@wellme.it