Diventare madre è una delle esperienze più intense e trasformative della vita di una donna. Tuttavia, per affrontarla al meglio è importante prepararsi con consapevolezza, adottando fin da subito uno stile di vita sano. Per questo motivo, l’Associazione Culturale Pediatri ha stilato un decalogo per la gravidanza, una guida aggiornata con consigli pratici per ridurre i rischi e garantire benessere sia alla futura mamma che al bambino.
Negli ultimi anni, diversi studi hanno evidenziato come una pianificazione accurata e un’attenzione costante alla salute prima e durante la gestazione possano ridurre fino al 70% il rischio di complicazioni. Eppure, secondo le più recenti indagini, solo 6 donne su 10 in Italia pianificano la gravidanza in modo consapevole.
Indice
Programmare la gravidanza
La prima regola del decalogo è semplice ma fondamentale: programmare la gravidanza. Questo significa informarsi, effettuare controlli medici pre-concezionali e correggere eventuali abitudini scorrette. È importante, ad esempio, verificare la propria situazione vaccinale, eseguire analisi del sangue di base e discutere con il ginecologo l’assunzione di integratori, come l’acido folico.
Assumere acido folico
L’assunzione quotidiana di almeno 0,4 mg di acido folico è raccomandata già prima del concepimento e durante il primo trimestre di gravidanza. Questo semplice gesto aiuta a prevenire difetti del tubo neurale, come la spina bifida, e sostiene la corretta formazione del sistema nervoso del feto.
Seguire la dieta mediterranea
Un’alimentazione equilibrata è alla base di una gravidanza sana. La dieta mediterranea, ricca di frutta, verdura, legumi, cereali integrali, pesce e olio d’oliva, è considerata il modello nutrizionale ideale. Al contrario, un eccesso di grassi saturi e zuccheri raffinati può aumentare il rischio di diabete gestazionale e influenzare negativamente lo sviluppo neurologico del bambino.
Mantenere un peso corporeo adeguato
Essere sottopeso o in sovrappeso può comportare complicazioni sia per la madre che per il feto. Il consiglio è di arrivare al concepimento con un peso corporeo equilibrato e di monitorare costantemente l’aumento ponderale durante la gestazione, sotto la supervisione del medico.
Evitare alcol, fumo e droghe
Come sottolinea il Dottor Pierpaolo Mastroiacovo, uno degli autori del decalogo:
“Non ha fondamento il principio della modica quantità: il consumo di alcol deve essere pari a zero, e lo stesso vale per il fumo.”
Anche quantità ridotte di alcol possono danneggiare il feto, aumentando il rischio di sindrome feto-alcolica e altre anomalie. Allo stesso modo, il fumo limita l’apporto di ossigeno e nutrienti, mentre le sostanze stupefacenti possono avere effetti irreversibili sullo sviluppo del bambino.
Attenzione ai farmaci e alle sostanze chimiche
Prima di assumere qualsiasi farmaco, anche da banco, è fondamentale consultare il medico. Alcuni principi attivi possono risultare pericolosi in gravidanza, soprattutto nei primi mesi. Lo stesso vale per prodotti chimici domestici o cosmetici che contengono sostanze potenzialmente tossiche.
Prevenire infezioni e malattie
Seguire semplici regole igieniche può evitare infezioni pericolose come la toxoplasmosi o la listeriosi. Lavare accuratamente frutta e verdura, cuocere bene carne e pesce, evitare latticini non pastorizzati e indossare guanti se si maneggia la lettiera dei gatti. Alcune vaccinazioni, come quelle contro la rosolia o l’influenza stagionale, possono essere indicate prima o durante la gravidanza.
Effettuare test per malattie sessualmente trasmissibili
Le malattie sessualmente trasmissibili come HIV, sifilide o clamidia possono compromettere la gravidanza e la salute del neonato. Per questo motivo, i test di screening sono raccomandati in fase pre-concezionale o all’inizio della gestazione.
Comunicare la storia clinica e familiare
È importante informare il proprio medico su eventuali gravidanze precedenti, aborti spontanei o malattie genetiche presenti in famiglia. Questi dati possono aiutare a individuare rischi specifici e a pianificare esami più approfonditi, come test genetici o ecografie mirate.
Gestire lo stress e favorire il benessere psicologico
Un aspetto spesso sottovalutato riguarda la salute mentale. Lo stress cronico può influire negativamente sulla fertilità e sull’andamento della gravidanza. Attività come yoga, meditazione o semplici passeggiate quotidiane possono migliorare l’umore e favorire un equilibrio psicofisico ottimale.
Per approfondire il tema, leggi anche: TUTTE LE RISPOSTE AI TUOI DUBBI IN GRAVIDANZA
FAQ — Domande frequenti sul decalogo per la gravidanza
Che cos’è il “decalogo per la gravidanza”?
È una raccolta di dieci raccomandazioni pratiche stilata da pediatri e specialisti per guidare le donne nella pianificazione e nella gestione di una gravidanza sana e consapevole.
Quando è il momento giusto per iniziare a pianificare la gravidanza?
È consigliabile iniziare la preparazione alcuni mesi prima del concepimento: visite mediche di controllo, esami di base, correzione di abitudini scorrette (fumo, alcol) e l’eventuale integrazione di acido folico.
Quanto acido folico devo assumere e per quanto tempo?
La dose raccomandata è in genere 0,4 mg (400 μg) al giorno, da iniziare almeno un mese prima del concepimento e proseguire per tutto il primo trimestre; il medico può consigliare dosi diverse in base alla storia clinica.
Posso bere alcol o fumare durante la gravidanza?
No. Non esiste una dose sicura di alcol in gravidanza e il fumo aumenta il rischio di complicazioni: la raccomandazione è astenersi completamente da alcol, tabacco e droghe.
Quali vaccini è utile verificare prima di rimanere incinta?
È opportuno verificare la protezione contro malattie come rosolia, varicella ed epatite B; anche la vaccinazione antinfluenzale è spesso consigliata. Parla con il tuo medico per valutare lo stato vaccinale e i tempi più appropriati.
Devo fare screening per le malattie sessualmente trasmissibili?
Sì. Test per HIV, sifilide, clamidia e altre infezioni sono raccomandati in fase pre-concezionale o all’inizio della gravidanza per tutelare la salute della madre e del bambino.
Quali farmaci devo evitare?
Alcuni farmaci sono controindicati in gravidanza. Prima di assumere qualsiasi principio attivo, anche da banco, consultare sempre il medico o il farmacista per valutare rischi e alternative sicure.
Qual è il ruolo del peso corporeo nella gravidanza?
Arrivare al concepimento con un peso adeguato riduce il rischio di complicazioni. Sia sottopeso che sovrappeso possono influire negativamente: il medico ti aiuterà a stabilire l’aumento di peso raccomandato durante la gestazione.
La dieta conta davvero?
Sì: una dieta equilibrata, come la dieta mediterranea, favorisce una gravidanza sana. Privilegiare frutta, verdura, cereali integrali, legumi, pesce e olio d’oliva e limitare cibi ricchi di grassi saturi e zuccheri raffinati.
Devo comunicare al medico le gravidanze precedenti o malattie familiari?
Sì. Informare sullo storico ostetrico e su eventuali malattie genetiche familiari è fondamentale per programmare eventuali approfondimenti diagnostici e consulenze genetiche.
Serve preoccuparsi dello stress e della salute mentale?
La salute psicologica è importante: stress cronico e ansia possono influire sul concepimento e sulla gravidanza. Tecniche di gestione dello stress, attività fisica moderata e, se necessario, supporto psicologico sono consigliati.
Quando devo chiedere una visita pre-concezionale?
Appena decidete di provare a concepire è utile prenotare una visita pre-concezionale: il medico valuterà esami, vaccinazioni, terapie in corso e fornirà indicazioni personalizzate per ottimizzare la salute materna e fetale.
Il decalogo per la gravidanza rappresenta una guida preziosa per tutte le donne che desiderano diventare mamme in modo consapevole. Adottare uno stile di vita sano, sottoporsi ai controlli medici e curare l’alimentazione significa tutelare la propria salute e garantire al bambino le migliori condizioni di crescita.