piedi gonfi

I piedi gonfi in gravidanza si curano con metodi naturali

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin

Tra nausea (qui i rimedi per sconfiggerla) e stanchezza cronica, qual è un altro inconveniente che devono affrontare le future madri? Ma certo! Quello dei piedi gonfi!

Quasi il 100% delle donne in fase di gravidanza hanno sofferto del fastidioso problema dei piedi gonfi che si manifesta specialmente per le donne che per necessità si ritrovano a passare gran parte della giornata in piedi.

Ma quali sono le cause del rigonfiamento dei piedi? In pratica si tratta di una ritenzione idrica, che porta ad un accumulo di liquidi nel tessuto adiposo proprio sotto pelle. E ciò causa un gonfiore della pelle che diventa molto tesa. Ovviamente, ad accentuare questo stato di cose, ci sono altri fattori di rischio come l’indossare scarpe con i tacchi alti, il sovrappeso, un eccesso di sale nella propria dieta, problemi venosi e l’infiammazione articolare.

Per alleviare i dolori causati da questo disturbo, uno dei rimedi più efficaci e immediati è quello del pediluvio: bisogna solo immergere i piedi in modo alternato in acqua calda e fredda, con l’aggiunta di bicarbonato o sale, per favorire la circolazione sanguigna. Molto utile è anche un massaggio con i polpastrelli da effettuare utilizzando una crema decongestionante a base di menta o eucalipto, in questo modo si riusciranno a drenare i liquidi. In più sarebbe utile dormire con le gambe leggermente sollevate per permettere la migliore circolazione sanguigna e il defaticamento.

Per prevenire il problema dei piedi gonfi si dovrebbe anche fare attenzione all’alimentazione: bisognerebbe mangiare alimenti ricchi di fibre e vitamina E, che aiuta la circolazione. In più si può cercare di risolvere il problema tramite degli integratori alimentari a base di vite rossa e di ippocastano.

Tutti metodi naturali e semplici per prevenire e alleviare il disturbo e per rendere più serena e meno faticosa la vita delle future madri!

Lazzaro Langellotti

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin