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Fertilità maschile: un aiuto dalle alghe

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Le coppie che vorrebbero concepire un bambino, ma che si trovano in difficoltà, potrebbero dover affrontare un problema legato alla fertilità dell’uomo o della donna. Uno studio recente si è concentrato sulla fertilità maschile. Un nuovo aiuto in proposito giunge dalle alghe, con riferimento a un particolare componente contenuto in un integratore a base delle stesse, che potrebbe influenzare positivamente la fertilità maschile.

Cause dell’infertilità maschile

I problemi di fertilità nell’uomo possono derivare da molteplici fattori. Tra le cause più comuni troviamo:

  • Scarsa motilità degli spermatozoi
  • Anomalie genetiche
  • Squilibri ormonali
  • Infezioni o infiammazioni dell’apparato riproduttivo
  • Stili di vita scorretti (fumo, alcol, droghe, stress cronico)
  • Esposizione a sostanze tossiche o inquinanti ambientali

In Italia si stima che oltre 2 milioni di uomini possano avere problemi legati alla fertilità. Le difficoltà nel concepimento del primo figlio riguardano infatti la condizione dell’uomo nel 25% dei casi, e il ruolo delle alghe è stato considerato per migliorare la fertilità maschile.

Tradamixina: il principio attivo che arriva dalle alghe

Secondo gli esperti, un nuovo aiuto per contrastare l’infertilità potrebbe giungere dalla tradamixina, un composto contenuto in un integratore a base di alghe che supporta la fertilità maschile.

In particolare, la formula comprende:

  • Alga Ekhlonia Bicyclis
  • Tribulus Terrestre
  • Glucosamina

La sostanza è stata studiata dai ricercatori dell’Università Federico II di Napoli, che ne hanno testato gli effetti in associazione a un antiestrogeno, incrementando la fertilità maschile.

I risultati dello studio

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica The Journal of Steroids & Hormonal Science. I ricercatori hanno coinvolto 90 uomini con problemi di infertilità, suddividendoli in due gruppi: uno ha assunto solo l’antiestrogeno, l’altro lo ha combinato con la tradamixina.

I risultati sono stati promettenti: l’assunzione della combinazione ha portato a un 46,1% di gravidanze in più rispetto all’uso del solo farmaco. Sono stati riscontrati miglioramenti anche nella motilità e nel numero di spermatozoi grazie agli estratti di alghe.

Tradafertil: il nuovo trattamento naturale

Il trattamento, privo di effetti collaterali, è stato denominato Tradafertil. Si tratta di un integratore che contiene antiossidanti naturali in grado di contrastare lo stress ossidativo, una delle principali cause dell’infertilità maschile. La fertilità maschile può beneficiare degli composti naturali, inclusi quelli derivati dalle alghe.

La tradamixina si è rivelata efficace nel:

  • Stimolare la produzione di testosterone, l’ormone responsabile della libido
  • Favorire la produzione di ossido nitrico, neurotrasmettitore fondamentale per l’erezione
  • Contrastare i radicali liberi grazie all’azione antiossidante

Secondo quanto reso noto dagli esperti, la sinergia tra gli attivi di Tradafertil è stata definita utile per favorire la fertilità maschile e quindi supportare le coppie nel concepimento.

Il ruolo dell’alimentazione e dello stile di vita

Oltre all’integrazione, anche lo stile di vita può incidere in modo significativo sulla fertilità maschile. Diverse ricerche recenti, pubblicate tra il 2020 e il 2024, hanno evidenziato il legame tra alimentazione e qualità del liquido seminale. In particolare:

  • Una dieta ricca di grassi saturi e junk food può compromettere la fertilità, anche se gli integratori a base di alghe possono fornire aiuto.
  • La dieta mediterranea si è dimostrata benefica per la motilità e morfologia degli spermatozoi
  • Attività fisica moderata, sonno regolare e riduzione dello stress sono anch’essi fondamentali

Fertilità maschile oggi: dati e prospettive

Nel 2025 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha ribadito che circa 1 coppia su 6 nel mondo ha problemi di fertilità, evidenziando il significativo contributo delle alghe ai problemi di fertilità maschile.

In questo contesto, l’interesse verso soluzioni naturali come quelle a base di alghe e piante officinali è aumentato. Non solo per i minori effetti collaterali, ma anche per la loro capacità di agire su più fronti: ormonale, antiossidante e vasodilatatorio.

Leggi anche: Fertilità maschile: i grassi saturi la mettono a rischio

Lo studio sulla tradamixina e l’integratore Tradafertil offre nuove speranze per gli uomini affetti da infertilità. Sebbene non rappresenti una cura miracolosa, questo approccio naturale può integrarsi efficacemente con altri trattamenti medici o con modifiche allo stile di vita.

È comunque importante rivolgersi a un andrologo o specialista della fertilità per un inquadramento diagnostico completo e personalizzato riguardo problematiche di fertilità maschile, considerando l’integrazione con le alghe nel trattamento.

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Life Coach, insegnante di Yoga e meditazione. Autrice del libro “La mia casa ecopulita” edito da Gribaudo - Feltrinelli editore.