Ricerca Time Out su 18.000 residenti: Napoli è la città italiana dove vivere costa meno per uscite, cultura e tempo libero. Quinta al mondo.
Napoli si conferma come la località italiana dove vivere costa meno in termini di spese quotidiane. Lo rivela Time Out, che ha stilato una graduatoria mondiale basata sulle testimonianze di migliaia di cittadini, interpellati per valutare l’accessibilità economica della loro vita urbana, dai consumi giornalieri alle attività serali.
La ricerca ha raccolto opinioni da oltre 18.000 persone distribuite in più di 100 metropoli. Ogni intervistato ha fornito una valutazione pratica: quale impatto economico hanno le abitudini comuni come pranzare fuori, prendere un caffè, frequentare cinema e teatri o trascorrere una serata in compagnia. Non si tratta di impressioni generiche, ma di esperienze vissute da chi abita stabilmente in quelle aree.
Analizzando le risposte che indicavano costi “contenuti”, “gratuiti” o comunque “sostenibili”, Time Out ha costruito una graduatoria internazionale che confronta le metropoli più onerose con quelle dove cultura e tempo libero restano accessibili alla maggioranza. Il parametro non considera redditi o capacità d’acquisto astratta, ma il legame concreto tra tariffe praticate e vivibilità urbana.
Indice
Le metropoli più onerose al mondo
Al vertice delle destinazioni meno convenienti troviamo Seul. Nella metropoli coreana appena il 30% dei partecipanti ritiene abbordabile cenare fuori, percentuale che cala al 21% per quanto riguarda il divertimento notturno. Anche consumare bevande in locali pubblici risulta dispendioso per la maggior parte, con solo il 27% che giudica economico ordinare da bere.

Panoramica della città di Seul
Nelle posizioni successive figurano Istanbul, Oslo e Stoccolma, dove alimentazione, drink e svago superano di gran lunga le medie continentali. Tariffe elevate caratterizzano anche località come Kyoto, Atene, Sydney, Auckland, Monaco di Baviera, Brisbane, Los Angeles, Singapore e Londra, tutte considerate impegnative economicamente per chi desidera una vita sociale attiva.
Le metropoli più convenienti al mondo
Il quadro si ribalta completamente osservando le destinazioni più accessibili. Qui il continente sudamericano guida la classifica, con Medellín e Bogotá in vetta. In entrambe le città colombiane, il 94% dei residenti esprime soddisfazione per i prezzi delle attività quotidiane. Seguono Pechino e New Orleans, mentre alla quinta posizione emerge l’unica rappresentante italiana, ovvero Napoli.

Il centro partenopeo riceve riconoscimenti per molteplici fattori. Gli abitanti valorizzano il costo moderato delle proposte culturali, l’intrattenimento serale alla portata di tutti, le tariffe vantaggiose per le consumazioni e un’offerta capillare che consente di godere della città senza dover rinunciare continuamente. A ciò si unisce una forte identità territoriale, caratterizzata da aggregazione spontanea e utilizzo intenso degli spazi pubblici, elementi che arricchiscono l’esperienza urbana anche con budget limitati.
Criteri di valutazione
Time Out specifica, inoltre, un aspetto fondamentale. Lo studio si focalizza unicamente sui costi relativi alle uscite e all’aggregazione sociale, quindi canoni di locazione, abitazioni e spesa alimentare domestica non sono inclusi nella misurazione. Una precisazione che permette di interpretare i risultati con maggiore accuratezza, senza trascurare il quadro generale delle spese complessive.
Le graduatorie
Ecco le classifiche elaborate da Time Out.
Le metropoli più costose:
- Seul, Corea del Sud
- Istanbul, Turchia
- Oslo, Norvegia
- Stoccolma, Svezia
- Kyoto, Giappone
- Atene, Grecia
- Sydney, Australia
- Auckland, Nuova Zelanda
- Monaco di Baviera, Germania
- Brisbane, Australia
- Los Angeles, Stati Uniti
- Singapore
- Londra, Regno Unito
- Vancouver, Canada
- Miami, Stati Uniti
Le metropoli più accessibili:
- Medellín, Colombia
- Bogotà, Colombia
- Pechino, Cina
- New Orleans, Stati Uniti
- Napoli, Italia
- Hanoi, Vietnam
- Chiang Mai, Thailandia
- Shanghai, Cina
- Lima, Perù
- Giacarta, Indonesia
- Johannesburg, Sudafrica
- Bangkok, Thailandia
- Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti
- Santiago, Cile
- Città del Capo, Sudafrica
Fonte: Time Out