Il 31 maggio si celebrerà la Giornata Mondiale Senza Tabacco 2025, un’iniziativa promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) fin dal 1987. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sui pericoli del consumo di tabacco e sull’importanza di politiche efficaci per ridurne l’uso.
Nel 2025, il tema scelto è “Bright products. Dark intentions. Unmasking the Appeal” (“Prodotti brillanti. Intenzioni oscure. Smascherare il fascino”), focalizzandosi sulle strategie ingannevoli dell’industria del tabacco per rendere i propri prodotti attraenti, soprattutto per i giovani.
Indice
Il peso del tabacco sulla salute pubblica
Il tabacco continua a essere una delle principali cause di morte evitabile a livello globale. Secondo l’OMS, ogni anno oltre 8 milioni di persone muoiono a causa del consumo diretto di tabacco, mentre circa 1,2 milioni di decessi sono attribuibili al fumo passivo [Fonte: OMS].
Le malattie più comuni legate al fumo includono il tumore ai polmoni, l’enfisema, la bronchite cronica e le malattie cardiovascolari. In Italia, il fumo è responsabile di circa 93.000 decessi ogni anno, rappresentando un grave problema di salute pubblica.
Le donne e il rischio crescente
Le donne si trovano sempre più a rischio rispetto al tumore ai polmoni causato dal fumo di sigarette, tanto che, secondo le statistiche, delle migliaia di nuove diagnosi della malattia, ben un quarto riguarderebbero proprio le donne, con particolare riferimento alle fumatrici.
Le nuove frontiere del marketing del tabacco
Le industrie del tabacco e della nicotina hanno affinato le loro strategie di marketing per attrarre nuove generazioni di consumatori. Tra le tattiche più comuni:
- Design accattivante e colorato dei prodotti
- Aromi dolci e fruttati per mascherare il gusto del tabacco
- Promozione attraverso i social media e influencer
- Prezzi accessibili per i giovani
Queste strategie mirano a creare l’illusione che i nuovi prodotti, come le sigarette elettroniche e le “puff”, siano meno dannosi o addirittura innocui, nonostante le evidenze scientifiche dimostrino il contrario [Fonte: OMS].
Le iniziative della LILT in Italia
In occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) organizza numerose iniziative su tutto il territorio nazionale. Tra queste:
- Campagne di sensibilizzazione nelle scuole primarie e secondarie
- Distribuzione di materiale informativo nelle piazze
- Colloqui motivazionali gratuiti per smettere di fumare
- Eventi sportivi e camminate per promuovere uno stile di vita sano
Ad esempio, il 30 maggio 2025, la LILT di Conegliano e l’ULSS 2 organizzano una mattinata di prevenzione dedicata ai fumatori presso l’Ospedale De Gironcoli [Fonte: ULSS 2 Veneto].
Il ruolo delle istituzioni e delle comunità locali
Le istituzioni e le comunità locali giocano un ruolo fondamentale nella lotta al tabagismo. Iniziative come la camminata di sensibilizzazione organizzata dal Movimento Sportivo Popolare di Ferrara, con il patrocinio del Comune e dell’Azienda Ospedaliera, mirano a coinvolgere attivamente i cittadini nella promozione di uno stile di vita senza fumo [Fonte: Azienda Ospedaliera di Ferrara].
Educazione e prevenzione nelle scuole
La prevenzione del tabagismo inizia dall’educazione dei più giovani. Programmi come “Agenti 00Sigarette”, rivolto alle classi quarte della scuola primaria, e la campagna “Un lenzuolo contro il fumo” nelle scuole secondarie, coinvolgono studenti e docenti in attività creative e formative per promuovere la consapevolezza sui rischi del fumo [Fonte: LILT Milano Monza Brianza].
Un impegno collettivo per un futuro senza fumo
La Giornata Mondiale Senza Tabacco rappresenta un’importante occasione per riflettere sui danni causati dal tabacco e per rinnovare l’impegno collettivo nella lotta al tabagismo. Attraverso la sensibilizzazione, l’educazione e il supporto alle persone che desiderano smettere di fumare, è possibile costruire un futuro più sano per tutti.
Per ulteriori informazioni e per partecipare alle iniziative locali, è possibile consultare il sito ufficiale della LILT o contattare la sede più vicina.