L’ora della merenda è uno dei momenti più attesi dai bambini: rappresenta una pausa di svago, di gioco e di energia dopo la scuola o tra le attività quotidiane. Ma ciò che mettiamo nello zaino o sul tavolo per i nostri figli può fare una grande differenza sulla loro salute. Le merendine confezionate, infatti, se consumate in eccesso, possono favorire obesità infantile, carie, problemi di concentrazione e cattive abitudini alimentari che si protraggono nel tempo.
Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, l’Italia è uno dei Paesi europei con i tassi più alti di sovrappeso infantile: il 20% dei bambini tra i 7 e gli 8 anni è in eccesso ponderale, e le cattive scelte alimentari hanno un ruolo centrale in questi numeri. Ecco perché è fondamentale sapere quali merendine evitare e quali alternative proporre ai più piccoli.
Indice
Quali sono le merendine da evitare?
Non tutte le merendine sono uguali, ma alcune tipologie dovrebbero essere ridotte o eliminate dalla dieta dei bambini, perché troppo ricche di zuccheri, grassi saturi, sale e additivi.
Patatine fritte in busta
Spesso scelte come snack salato, le patatine confezionate contengono elevate quantità di sale, grassi trans e acrilammide, sostanza che si forma durante la frittura ad alte temperature e che può avere effetti negativi a lungo termine.
Caramelle e gelatine gommose
Questi prodotti sono quasi esclusivamente zucchero, coloranti e additivi. Non forniscono alcun nutriente utile e possono favorire picchi glicemici e problemi dentali.
Dolci confezionati con creme e glasse
Torte già pronte, ciambelle, plum-cake ricoperti di glassa e farciti con creme sono tra i prodotti più ricchi di zuccheri, grassi idrogenati e conservanti.
Biscotti farciti e glassati
Nonostante siano molto amati dai bambini, questi biscotti hanno liste ingredienti lunghissime, con oli vegetali non sempre di qualità, zuccheri e aromi artificiali.
Brioche farcite industriali
Che siano con crema, cioccolato o marmellata, le brioche confezionate contengono spesso olio di palma, grassi saturi e zuccheri in quantità elevate. Meglio optare per brioche fresche artigianali o fatte in casa.
Cereali da colazione zuccherati
Spesso pubblicizzati come “ricchi di vitamine e minerali”, in realtà i cereali destinati ai bambini sono carichi di zuccheri e aromi artificiali. Non sono la scelta migliore né per la colazione né come snack pomeridiano.
Formaggini e snack al formaggio ultra-processati
Alcuni formaggi spalmabili o snack a base di formaggio confezionato hanno un alto contenuto di grassi saturi e sale. Non vanno demonizzati tutti i latticini, ma queste versioni industriali non sono indicate come merenda quotidiana.
Prodotti da forno confezionati
Crostatine, merendine sfogliate o fagottini dolci sono molto pratici, ma spesso contengono ingredienti di scarsa qualità e troppe calorie rispetto al fabbisogno di un bambino.
Bibite gassate
Cola, aranciate e bevande zuccherate non solo forniscono “calorie vuote”, ma aumentano il rischio di obesità e carie. Andrebbero sostituite con acqua o spremute fresche.
Succhi di frutta zuccherati
Anche i succhi di frutta industriali, spesso etichettati come “naturali”, contengono grandi quantità di zucchero aggiunto. Meglio scegliere succhi 100% frutta o, ancora meglio, estratti e centrifughe preparati in casa.
Perché queste merendine sono da evitare?
Il consumo frequente di snack industriali comporta alcuni rischi:
- Aumento di peso: gli zuccheri semplici e i grassi saturi portano a un eccessivo apporto calorico.
- Dipendenza dal gusto dolce: i bambini abituati a sapori troppo dolci faticano ad apprezzare frutta e verdura.
- Problemi di salute a lungo termine: obesità, diabete di tipo 2 e ipertensione possono avere radici già nell’infanzia.
- Denti più fragili: zuccheri e acidi favoriscono la comparsa di carie.
Perché alcune merendine fanno male ai bambini?
La maggior parte delle merendine confezionate è formulata per essere gustosa e conservabile a lungo, ma questo spesso significa:
- Alto contenuto di zuccheri: favoriscono picchi glicemici e cali di energia.
- Grassi saturi e trans: presenti in prodotti da forno industriali e glassature.
- Sale in eccesso: spesso nascosto in snack salati come patatine e cracker.
- Additivi e coloranti: rendono i prodotti più appetibili, ma non portano alcun beneficio nutrizionale.
Alternative sane alle merendine confezionate
Eliminare le merendine non significa togliere il piacere della merenda. Anzi, è l’occasione per introdurre snack genuini e nutrienti.
Alcune idee:
- Frutta fresca di stagione, servita a pezzi o in spiedini colorati.
- Frutta secca (in piccole quantità) e semi oleosi.
- Pane integrale con un velo di marmellata senza zuccheri aggiunti.
- Yogurt naturale con frutta fresca e cereali integrali.
- Torte fatte in casa con farine integrali e poco zucchero.
- Cracker o grissini integrali.
- Spremute o frullati preparati al momento.
Consigli pratici per i genitori
Per rendere la merenda un momento sano e piacevole:
- Leggete sempre l’etichetta: pochi ingredienti, senza grassi idrogenati né additivi.
- Porzioni adeguate: una merenda deve fornire circa 130-150 calorie.
- Alternate le proposte: una volta frutta, un’altra yogurt, un’altra ancora una torta casalinga.
- Coinvolgete i bambini: lasciateli scegliere la frutta o preparare insieme un dolce semplice.
- Dare il buon esempio: i bambini imitano i genitori, quindi è utile condividere snack salutari in famiglia.
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Domande frequenti (FAQ) sulle merendine da evitare
Si possono dare le merendine tutti i giorni?
Non è consigliato. Le merendine confezionate dovrebbero essere un’eccezione e non la regola. Una o due volte a settimana possono essere accettabili, purché non diventino l’unica scelta.
Quali merendine confezionate sono più sicure?
Meglio scegliere quelle con poche calorie, ingredienti semplici e senza grassi idrogenati. Alcuni biscotti secchi o barrette a base di cereali integrali possono essere alternative accettabili.
Quali sono le merende più sane da portare a scuola?
Frutta fresca, un piccolo panino integrale con prosciutto cotto di qualità, yogurt o una fetta di torta fatta in casa sono opzioni equilibrate e pratiche.
Cosa fare se il bambino rifiuta frutta e verdura?
Proponi la frutta in forme divertenti, come spiedini colorati o frullati. A volte serve tempo: la costanza e il buon esempio dei genitori sono fondamentali.
Le merendine da evitare non devono essere demonizzate, ma semplicemente limitate. Educare i bambini a riconoscere gli alimenti sani e a gustare la frutta, la verdura e i dolci fatti in casa è un investimento per il loro futuro. Piccoli cambiamenti quotidiani – come sostituire una brioche confezionata con uno yogurt e frutta fresca – possono fare una grande differenza.
Ricorda: una merenda sana oggi significa un bambino più felice e in salute domani. 🥝🍎