Italia: terra di arte, buon cibo, romanticismo… e di una fama legata alla passione sotto le lenzuola. Ma è davvero così?
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Un’immagine da latin lover… tutta da rivedere
Secondo uno studio condotto dalla Sigo – Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia – un giovane italiano su tre si dichiara insoddisfatto della propria sfera affettiva e fisica. Più nel dettaglio: il 29% dei maschi e il 35% delle femmine.
Tra social e distrazioni digitali: l’eros si spegne
Le nuove abitudini, come il tempo crescente trascorso sui social network, sembrano rubare spazio all’intimità reale. I ragazzi si perdono tra selfie, chat e notifiche, mentre la complicità tra le lenzuola si affievolisce. Il risultato? Meno fantasia, meno coinvolgimento, più routine.
Alcol e sostanze: i falsi alleati del piacere
Per far fronte all’insicurezza e all’ansia da prestazione, molti giovani ricorrono ad alcol e droghe. Ma sono davvero utili? Secondo i dati, il 44% degli uomini e il 28% delle donne consuma abitualmente alcolici; mentre il 12% dei maschi e il 9% delle femmine fa uso di sostanze. Più della metà del campione crede che bere aiuti a sentirsi più disinvolti con il partner. E più del 10% ritiene lo stesso degli stupefacenti.
Non manca neppure il ricorso alla “pillola dell’amore”: il 27% degli uomini e il 18% delle donne dichiara di considerarla un valido supporto per sorprendere il partner durante i momenti di intimità.
Problemi sotto le lenzuola
Solo il 12% dei ragazzi e il 9% delle ragazze si dichiara pienamente appagato dalla propria vita affettiva e fisica. Tra i problemi più diffusi negli uomini troviamo l’eiaculazione precoce (32%), i disturbi erettili (27%), l’ansia da prestazione (21%) e il calo del desiderio (14%).
Per le donne invece, il calo del desiderio colpisce il 26%, seguito da rapporti dolorosi (21%) e, anche per loro, dall’ansia da prestazione (9%).
Disinformazione e scarsa protezione
A peggiorare la situazione c’è anche la disinformazione. Solo il 35% dei ragazzi usa regolarmente il preservativo, mentre appena il 18% delle ragazze fa uso della pillola anticoncezionale. Un dato basso se si considera che la contraccezione consapevole può migliorare l’intesa e ridurre l’ansia da gravidanza.
Come spiega la dottoressa Alessandra Graziottin, direttrice del Centro di ginecologia e sessuologia medica dell’ospedale San Raffaele Resnati di Milano:
«Il livello di conoscenza degli italiani su questi temi è piuttosto scarso per loro stessa ammissione: fra i maschi il 16% si dichiara poco o per nulla competente, percentuale che sale al 20% tra le femmine».
E le conseguenze si vedono: il 13% degli uomini e il 42% delle donne ha dichiarato di aver contratto almeno una malattia sessualmente trasmissibile.
Cosa fare per ritrovare l’armonia
Per recuperare un rapporto appagante, il primo passo è disconnettersi dal mondo virtuale e riconnettersi al proprio partner. Una buona comunicazione, il rispetto reciproco e uno stile di vita sano – con una corretta alimentazione, attività fisica e uso consapevole dei contraccettivi – sono alla base di una relazione equilibrata.
La vita affettiva e fisica è un aspetto importante della salute di coppia e del benessere personale. Dargli il giusto valore significa anche investire nella qualità della propria vita.