Garantire un supporto psicologico realmente fruibile per chi cerca di uscire da situazioni di abuso non può rimanere solo un’aspirazione, ma deve tradursi in un’opportunità tangibile. È con questa visione che prende forma Psicoterapia Sospesa 3.0, un’iniziativa che si propone di trasformare il benessere psicologico in un diritto universale, mettendo a disposizione assistenza senza costi per donne, persone transgender e giovani impegnati in percorsi di liberazione dalla violenza. Seguendo la logica del caffè sospeso, il meccanismo è immediato: chi ha possibilità economiche contribuisce; chi necessita di aiuto, accede al servizio.
Indice
Oltre cinquanta trattamenti già attivati
L’iniziativa, operativa dal 2021, ha già evidenziato l’efficacia della solidarietà comunitaria: con il sostegno di più di mille persone, sono stati attivati 56 trattamenti psicologici della durata minima di dodici mesi. Gli interventi comprendono sedute individuali, incontri di mutuo sostegno, accompagnamenti genitore-figlio, fino a attività dedicate ai più giovani e percorsi di supporto alla genitorialità. Questa stabilità nel trattamento, frequentemente preclusa per ragioni finanziarie, diventa accessibile proprio attraverso la generosità collettiva e la crescente consapevolezza dell’importanza di cure alla portata di chiunque.
Un sistema coordinato sempre più solido
Con questa terza versione l’iniziativa si amplia, potenziando il coordinamento con i Centri AntiViolenza e consolidando la partnership tra Associazione Limen – Centro Popolare di Psicologia Clinica e Casa delle Donne Lucha y Siesta, organizzazioni da tempo attive nella protezione e nell’accompagnamento di chi subisce soprusi e discriminazioni. Questa integrazione permette un’assistenza che va oltre il piano psicologico, includendo anche aspetti economici, abitativi, sanitari e lavorativi, tutti elementi cruciali nei percorsi verso l’indipendenza.
Contribuire significa aprire la strada a nuove prospettive
Ogni donazione consente l’avvio di un trattamento su misura e senza oneri, assicurato nel tempo e modellato sulle necessità individuali. Per partecipare al progetto è possibile optare per diverse soglie di contribuzione, alcune delle quali includono ricompense create da Zerocalcare, tra cui borse, stampe con dedica e illustrazioni originali delle edizioni passate, con la possibilità di ottenere l’intera collezione personalizzata.
Aderire a Psicoterapia Sospesa 3.0 vuol dire partecipare a una trasformazione profonda: non semplicemente fornire assistenza psicologica, ma ribadire che benessere, protezione e rispetto non devono essere circostanze eccezionali, ma diritti inalienabili. È un appello a riconoscere la fragilità senza pregiudizi e a creare ambienti davvero accoglienti, dove la possibilità di recuperare non sia legata alle disponibilità economiche ma alla necessità effettiva.
Fonte: Psicoterapia sospesa 3.0
