SOS dentini: i bambini italiani – ma anche molti adulti – spesso non sanno cosa significhi davvero avere cura dei propri denti. La colpa? Una mancata educazione all’igiene orale e all’igiene dentale, un’alimentazione squilibrata e abitudini scorrette che, nel tempo, possono compromettere la salute del sorriso.
Questi fattori contribuiscono ad abbassare l’età media in cui compaiono le prime carie, un problema che secondo gli esperti può presentarsi già in età prescolare.
La denuncia arriva dall’AIDI, l’Associazione Igienisti Dentali Italiani, che da anni porta avanti campagne di sensibilizzazione con eventi e attività educative per insegnare alle famiglie l’importanza della prevenzione.
Indice
Perché l’alimentazione è importante per la salute dei denti
Una corretta igiene orale non si limita al solo spazzolino. Anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale. Cibi e bevande ricchi di zuccheri semplici e acidi sono i principali nemici dello smalto dentale. Consumati di frequente, aumentano il rischio di carie e indeboliscono i denti, rendendoli più vulnerabili.
Gli igienisti dentali sottolineano che non è soltanto la quantità di zucchero a fare la differenza, ma soprattutto la frequenza con cui lo assumiamo. Uno spuntino dolce ripetuto più volte al giorno è più dannoso di un dolce consumato occasionalmente. Per questo motivo, limitare i fuoripasto, ridurre il consumo di dessert e aumentare quello di vegetali crudi e latte è una delle regole d’oro per un sorriso in salute.
I 10 alimenti più rischiosi per denti e gengive
Vediamo ora quali sono i 10 alimenti e bevande da consumare con attenzione, perché considerati i più pericolosi per la salute dentale.
Frutta, succhi e polpe di frutta
La frutta è salutare e ricca di vitamine, ma contiene zuccheri naturali e acidi che, se consumati in eccesso o sotto forma di succhi industriali, possono intaccare lo smalto. Meglio preferire la frutta fresca intera e non abusare dei succhi confezionati.
Bevande zuccherate e acide
Bibite gassate come cola, aranciata e limonata sono un mix dannoso di zucchero e acidità. L’acido contenuto in queste bevande erode lo smalto, mentre lo zucchero alimenta i batteri responsabili della carie. Il consumo regolare aumenta notevolmente i rischi per i denti.
Bevande dolci a base di malto e soft-drink
Queste bevande, spesso consumate dai più giovani, sono ricche di zuccheri e additivi che, oltre a danneggiare i denti, contribuiscono al sovrappeso e ad altri problemi di salute.
Zucchero e miele
Usati per dolcificare cibi e bevande, sono tra i principali responsabili della carie. Lo zucchero, infatti, si lega ai batteri presenti nella bocca formando acidi che corrodono lo smalto. Il miele, pur essendo naturale, ha un effetto simile se consumato in eccesso.
Confetture, gelatine e creme dolci
Alimenti come marmellate, creme spalmabili e gelatine sono appiccicosi e tendono a rimanere più a lungo sui denti, aumentando il rischio di carie. È importante non abusarne e lavarsi i denti dopo il consumo.
Caramelle e dolciumi vari
Le caramelle dure, i lecca-lecca, i croccanti e i torroni non solo apportano grandi quantità di zuccheri, ma restano a lungo a contatto con i denti. Quelle gommose, poi, tendono ad attaccarsi allo smalto, creando un ambiente ideale per i batteri.
Cioccolato al latte e derivati
Il cioccolato fondente, ricco di cacao e povero di zuccheri, può avere persino effetti benefici grazie agli antiossidanti. Diverso il discorso per il cioccolato al latte e i derivati, che contengono molto zucchero e grassi.
Sciroppi e farmaci pediatrici zuccherati
Molti medicinali per bambini hanno zuccheri aggiunti per renderli più gradevoli al palato. Per ridurne gli effetti, è consigliabile bere acqua dopo l’assunzione e lavare i denti se possibile.
Alimenti confezionati e snack dolci
Merendine, biscotti e snack confezionati contengono zuccheri, grassi e additivi che, oltre a incidere negativamente sulla salute generale, favoriscono la formazione della placca e della carie.
Alimenti molto acidi
Agrumi, ananas, fragole, mele, pomodori, aceto e vino hanno una forte componente acida che, se consumata in grandi quantità, può erodere lo smalto. Non vanno eliminati dalla dieta, ma è importante consumarli con moderazione e adottare le giuste precauzioni.
Curiosità e consigli pratici
Gli esperti consigliano di aspettare almeno 25-30 minuti prima di lavarsi i denti dopo aver consumato alimenti dolci o acidi. L’acidità, infatti, indebolisce temporaneamente lo smalto e lo spazzolamento immediato rischia di danneggiarlo.
A colazione, ad esempio, è meglio consumare la classica spremuta d’arancia prima del latte o del tè, in modo da ridurre l’impatto acido e favorire l’equilibrio del pH in bocca.
Buone abitudini per prevenire la carie
- Lavarsi i denti almeno due volte al giorno, meglio tre.
- Usare un dentifricio al fluoro per rinforzare lo smalto.
- Limitare gli spuntini fuori pasto e preferire cibi poco zuccherati.
- Masticare lentamente, favorendo la produzione di saliva che aiuta a pulire naturalmente i denti.
- Bere acqua frequentemente, che contribuisce a mantenere pulita la bocca.
- Fare controlli periodici dal dentista, almeno una volta l’anno.
FAQ – Igiene dentale e alimentazione
Quali sono i cibi peggiori per i denti?
I più rischiosi sono i dolciumi, le bibite gassate e zuccherate, le caramelle appiccicose e gli alimenti molto acidi come agrumi e pomodori. Se consumati spesso, favoriscono la carie e l’erosione dello smalto.
La frutta fa male ai denti?
No, la frutta è salutare, ma contiene zuccheri e acidi naturali. È meglio consumarla fresca e intera, limitando i succhi confezionati e ricordandosi di lavarsi i denti dopo circa 30 minuti.
È vero che bisogna aspettare prima di lavarsi i denti dopo aver mangiato?
Sì. Dopo cibi acidi o zuccherati è consigliabile attendere almeno 25-30 minuti prima di spazzolare i denti, per evitare di danneggiare lo smalto indebolito.
Il cioccolato fa sempre male ai denti?
Il cioccolato al latte e zuccherato può aumentare il rischio di carie, mentre il fondente, ricco di cacao e povero di zuccheri, è meno dannoso e contiene anche antiossidanti benefici.
Come proteggere i denti dei bambini?
È importante educarli a lavarsi i denti almeno due volte al giorno, limitare le bevande zuccherate, preferire acqua e latte, e programmare visite regolari dal dentista pediatrico.
La salute del sorriso passa anche da ciò che mettiamo a tavola. Imparare a riconoscere i cibi potenzialmente dannosi e adottare semplici accorgimenti quotidiani può fare la differenza nella prevenzione della carie. Una corretta igiene dentale, unita a un’alimentazione equilibrata, è il segreto per denti forti e sani a tutte le età.