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Al Sacco (MI) si sperimenta un software da usare in sala parto

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All’ospedale Sacco di Milano un nuovo software assisterà ginecologi e ostetrici in sala parto.

Si tratta di un nuovo programma informatico che segue le linee guida internazionali delle Società di ostetricia e ginecologia e che ha lo scopo di ridurre il più possibile i rischi legati a una gravidanza.

Grazie a questo software, i medici inseriscono i risultati degli esami con i quali monitorano donna e bambino e, al minimo segnale di allarme, il computer è in grado di avvertire il personale sanitario e indirizzarlo verso una soluzione.

Con un software speciale si memorizzano i casi da seguire in corsia e i medici presenti – spiega Irene Cetin, la primaria di ostetricia e ginecologia che è a capo del progetto -. In base ai problemi di salute della paziente si impostano terapie e forme di assistenza “vigilate” anche da un elaborato programma informatico“.

La sperimentazione è finanziata dall’Unione europea.

Germana Carillo

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Giornalista pubblicista, classe 1977, laurea con lode in Scienze Politiche, un master in Responsabilità ed etica di impresa e uno in Editing e correzione di bozze. Direttore di Wellme.it per tre anni, scrive per Greenme.it da dieci. È volontaria Nati per Leggere in Campania.