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I body scanner in aeroporto sono sicuri in gravidanza?

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Ti stai chiedendo se i body scanner durante la gravidanza sono sicuri per la tua salute e quella del tuo bambino? Scopriamolo insieme

I body scanner che percorriamo tutti prima di entrare ai gate degli aeroporti, sono nati per la prima volta negli Stati Uniti dopo un tentato attacco terroristico nel 2009.

Si è spesso pensato, soprattutto nei primi anni di utilizzo, che a causa dei raggi X, gli stessi usati per le radiografie, fossero dannosi.

In realtà, non rappresentano alcun danno per te o il tuo bambino. Ma vediamo quali sono le differenze tra i due principali tipi di scanner che potresti trovare negli aeroporti internazionali.

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Scanner a onde millimetriche

Il primo tipo è chiamato scanner a onde millimetriche, utilizza le onde radio ossia lo stesso tipo di radiazioni emesse dal telefono, dalla televisione o dalle radio.

Le radiazioni possono essere, infatti di due tipi: quelle non ionizzanti, come le onde radio, e quelle ionizzanti come i raggi X e i raggi gamma.

Quest’ultime, le radiazioni ionizzanti ad alta energia, sono considerate nocive e se emesse in grandi quantità possono causare tumori.

Le radiazioni non ionizzanti, invece, sono le meno dannose e sono quelle emesse dai body scanner a onde millimetriche negli aeroporti. Queste non sono in grado di causare alcun tipo di danno come, per esempio, difetti alla nascita o tumori.

Per questo motivo, secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), l’esposizione alle radiazioni non ionizzanti non rappresentano alcun rischio né per le donne in gravidanza né per i loro bambini.

Scanner a raggi X

Il secondo tipo è quello degli scanner a raggi X, i più utilizzati fino a quando non sono stati rimossi dai principali aeroporti americani nel 2012 a causa delle preoccupazioni che le immagini prodotte dagli scanner violassero la privacy dei viaggiatori.

Questi, sono stati sostituiti con scanner a onde millimetriche, ma rimangono ancora in uso in alcuni aeroporti internazionali.

Se per caso dovessi incontrarne qualcuno, non ci sarebbe da preoccuparsi perché la quantità di radiazioni emesse dai body scanner non è talmente elevata da rappresentare una minaccia per la salute di tutti, soprattutto delle donne in gravidanza.

Conclusioni

Paradossalmente, siamo esposti ad una dosa maggiore di radiazioni durante la nostra quotidianità piuttosto che quando attraversiamo un body scanner all’aeroporto.

Per esempio, lo stesso volo espone a più radiazioni di una singola scansione di tutto il corpo. Infatti, la quantità di radiazioni con una scansione a raggi X equivale a uno o tre minuti di tempo di volo.

In ogni caso, se le preoccupazioni per i body scanner persistono, puoi sempre chiedere agli addetti alla sicurezza di effettuare il controllo manualmente.

Fonte: insider.com

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Laureata in sociologia e studentessa in media, comunicazione digitale e giornalismo. Curiosa e creativa, le sue passioni sono la scrittura, gli animali e il buon cibo. La sua lingua madre è il dialetto siciliano.