Dite la verità, è quello che state pensando: la dieta. Come arrivare all’estate e alla bella stagione in buona forma. Rimboccatevi le maniche, quindi, e cominciate la solita, infallibile – e purtroppo dura – dieta ipocalorica.
Pasta e pane via, dolci neanche a pensarci. Ma un piccolo aiuto naturale esiste. Sì, perché le solite verdure cotte o crude possono andare bene la prima settimana, ma poi stancano. Ed è proprio lì che rischiamo di mandare all’aria tutto il nostro regime… A meno che non scegliamo le alghe!
Indice
Alghe: perché fanno bene durante una dieta dimagrante
Le alghe sono considerate un “superfood” naturale: contengono poche calorie, ma sono ricche di nutrienti essenziali come proteine, fibre, vitamine e sali minerali. In particolare, apportano iodio, ferro, calcio, vitamine del gruppo B, A, C ed E. Inoltre, alcune varietà sono ricche di omega-3 e antiossidanti che favoriscono la salute cardiovascolare e combattono l’infiammazione.
Negli ultimi anni, diversi studi scientifici hanno confermato il loro potenziale nel controllo del peso. Grazie al loro alto contenuto di fibre solubili, le alghe aumentano il senso di sazietà, regolano l’assorbimento degli zuccheri e stimolano il metabolismo.
Alga Kombu: stimola il metabolismo
L’alga Kombu è una varietà bruna molto utilizzata nella cucina giapponese. Contiene elevate quantità di iodio, un minerale fondamentale per il corretto funzionamento della tiroide. Una tiroide attiva stimola il metabolismo e aiuta a bruciare i grassi più facilmente.
Può essere usata per insaporire zuppe, legumi e carni, e ha anche proprietà digestive, riducendo la fermentazione e il gonfiore addominale. Attenzione, però: un consumo eccessivo di iodio può essere dannoso. Per questo motivo è importante non abusarne e chiedere consiglio al proprio medico in caso di problemi tiroidei.
Alga Spirulina: l’alleata del benessere
L’alga spirulina è forse la più conosciuta e diffusa nel mondo del benessere. Si trova in polvere, capsule o compresse e può essere assunta al mattino o a pranzo per integrare il pasto o sostituirlo parzialmente.
È ricca di proteine vegetali (fino al 60% del suo peso secco), vitamina A, B12, ferro e carotenoidi. Secondo uno studio pubblicato nel 2020 sul *Journal of Medicinal Food*, l’assunzione regolare di spirulina è associata a una riduzione del BMI e a un miglior controllo del colesterolo LDL.
Clorella: depura e rafforza il sistema immunitario
Se volete fare il pieno di nutrienti e depurarvi al tempo stesso, la risposta è la Clorella. Questa microalga d’acqua dolce è un concentrato di vitamina A, B12, ferro, zinco e clorofilla, ed è considerata un vero e proprio detox naturale.
La clorofilla contenuta nella Clorella supporta il fegato nella rimozione delle tossine e migliora l’ossigenazione dei tessuti. Per questo motivo, è perfetta durante una dieta dimagrante e nei cambi di stagione. Potete trovarla in tavolette o in polvere, da aggiungere a frullati o succhi naturali.
Alga Nori: fonte di fosforo e omega-3
Tra le più famose grazie ai rotolini di sushi, l’alga Nori è perfetta per chi ha bisogno di energia mentale, ad esempio studentesse o lavoratrici sotto stress. È ricca di fosforo, omega-3 e vitamina C.
Potete trovarla essiccata in fogli da tostare leggermente in padella o in forno e usare come snack croccante o base per wrap vegetali. Ricordate che tutte le alghe essiccate, prima di essere cucinate, devono essere lasciate in ammollo per almeno 5-10 minuti in acqua fredda.
Alghe in cucina: idee e consigli pratici
Le alghe possono essere usate in molti modi:
- Aggiunte a zuppe, minestre, vellutate
- Come insaporitore naturale di legumi e cereali
- In insalate fresche con verdure e semi oleosi
- In smoothie verdi o succhi detox
- Come base per burger vegetali o polpette
Attenzione, però, alla qualità del prodotto. Acquistate sempre alghe biologiche e controllate la provenienza per evitare rischi legati alla contaminazione da metalli pesanti. Evitate di superare le dosi consigliate sulla confezione, in particolare per quelle ad alto contenuto di iodio come Kombu e Wakame.
Alghe e dimagrimento: cosa dice la scienza
Nel 2022, una review pubblicata sulla rivista *Marine Drugs* ha evidenziato il ruolo positivo delle alghe brune (come Kombu e Wakame) nella riduzione dell’assorbimento dei grassi a livello intestinale. Grazie alla presenza di fucoxantina, un carotenoide marino, queste alghe favoriscono l’ossidazione dei grassi a livello epatico, riducendo l’accumulo di tessuto adiposo.
Inoltre, l’acido alginico presente nelle alghe forma un gel viscoso nello stomaco che rallenta lo svuotamento gastrico, aumentando così il senso di sazietà.
Quando evitarle: controindicazioni e precauzioni
Le alghe non sono adatte a tutti. È bene evitarle in caso di ipertiroidismo, disturbi alla tiroide non monitorati o allergie specifiche. Le donne in gravidanza e allattamento dovrebbero sempre consultare il medico prima di assumere integratori a base di alghe.
Inoltre, chi assume farmaci anticoagulanti o per la pressione dovrebbe confrontarsi con il proprio medico, perché le alghe, in particolare la spirulina, possono interferire con l’azione di alcuni principi attivi.
Conclusioni
Le alghe rappresentano un’opzione sana, naturale e sostenibile per arricchire la propria alimentazione, soprattutto in un periodo di dieta. Grazie ai loro benefici sul metabolismo, al loro potere saziante e al ricco contenuto nutrizionale, possono davvero fare la differenza in un percorso di dimagrimento equilibrato.
Con un po’ di fantasia in cucina e le dovute precauzioni, le alghe possono diventare le vostre migliori alleate per tornare in forma in modo sano e naturale!
