Studio Pure Earth rivela concentrazioni pericolose di piombo in eyeliner tradizionali venduti su marketplace online. Rischi per la salute.
Un’indagine realizzata dall’organizzazione Pure Earth negli Stati Uniti ha rivelato che oltre il 50% degli eyeliner di tipo tradizionale come kohl, kajal e surma acquistabili sul web presenta quantità allarmanti di piombo, con valori che in determinati casi raggiungono picchi estremi. I dati, resi pubblici insieme a Consumer Reports, evidenziano l’urgenza di implementare verifiche più rigorose su questa categoria di prodotti.
Indice
I risultati dell’indagine statunitense
Gli analisti di Pure Earth hanno esaminato 56 eyeliner tradizionali comprati principalmente attraverso piattaforme di e-commerce come Amazon, Etsy, eBay e TikTok Shop. Le cifre emerse destano seria preoccupazione: 29 articoli su 56 oltrepassavano la soglia di 10 ppm (parti per milione) di piombo fissata dall’autorità sanitaria FDA statunitense per i prodotti cosmetici. L’aspetto più inquietante emerge però analizzando i dettagli specifici.
Nove campioni analizzati mostravano concentrazioni superiori a 100.000 ppm di piombo, mentre tre articoli superavano persino quota 350.000 ppm. Per comprendere la portata del problema, si tratta di valori migliaia di volte oltre il parametro ammesso. L’esposizione a simili quantità di questo metallo pesante può provocare intossicazione con conseguenze gravi a livello neurologico e cardiocircolatorio.
Le tipologie più rischiose
Non tutte le formulazioni di eyeliner comportano il medesimo pericolo. Lo studio ha messo in luce differenze sostanziali tra le diverse composizioni. Gli eyeliner cremosi presentavano generalmente concentrazioni inferiori, con più della metà dei 38 campioni esaminati che conteneva 10 ppm o quantità minori di piombo.
La criticità maggiore riguarda le formulazioni in polvere: dei 18 campioni polverosi testati, solamente due rientravano nei parametri FDA, mentre gli altri mostravano concentrazioni fino a 380.000 ppm. Questi articoli includono frequentemente solfuro di piombo macinato (galena) come componente principale, una metodologia tradizionale tramandata da generazioni in numerose culture.
Uno degli elementi più allarmanti emersi dall’indagine riguarda l’inaffidabilità delle indicazioni riportate. Oltre la metà degli articoli etichettati come “privi di piombo” ha oltrepassato il parametro FDA, con concentrazioni che in un caso hanno toccato i 380.000 ppm.
Come evidenzia Drew McCartor, Presidente di Pure Earth:
Un’indicazione ‘senza piombo’ non garantisce sicurezza, ed è proprio per questo motivo che una protezione più efficace dei consumatori risulta così fondamentale. Fino a quando queste salvaguardie non saranno operative, l’opzione più prudente consiste nell’evitare completamente gli eyeliner tradizionali.
Particolarmente preoccupante è il rilevamento che anche tre articoli indicati come “baby kajal” e promossi per l’applicazione sui neonati presentavano quantità di piombo oltre i parametri permessi. I più piccoli risultano particolarmente esposti ai rischi dell’intossicazione da piombo per gli impatti sullo sviluppo cerebrale e per l’abitudine di portare frequentemente le mani alla bocca.

@pureearth
Una questione che supera i confini americani
Gli eyeliner tradizionali quali kohl, kajal e surma rappresentano prodotti culturalmente rilevanti per numerose comunità di Asia, Africa settentrionale e occidentale e Medio Oriente. Impiegati sia da donne che da uomini, in alcune tradizioni vengono applicati su neonati e bambini per motivi di salute o protezione spirituale.
Nonostante questi articoli siano tecnicamente proibiti negli Stati Uniti come coloranti additivi illegali, rimangono facilmente acquistabili online e presso negozi locali, evidenziando carenze nell’applicazione delle regolamentazioni. La loro disponibilità si è espansa negli ultimi anni attraverso i social media e le piattaforme di commercio elettronico.
Pure Earth aveva già realizzato nel 2021 un’indagine su 5.000 articoli di consumo in 25 nazioni, scoprendo che i cosmetici contaminati dal piombo sono diffusi globalmente. Non si tratta dunque di episodi isolati, ma di una problematica sistemica.
Gli esperti statunitensi però precisano che:
Sebbene questi dati siano allarmanti, si è trattato di uno studio di portata limitata e non rappresentativo dell’intero mercato statunitense. Le ricerche future dovrebbero comprendere un campionamento più esteso e sistematico, che includa articoli acquistati presso negozi fisici e in altre sedi al di fuori di New York City. Nonostante queste limitazioni, le implicazioni sono evidenti: eyeliner contaminati da piombo che oltrepassano i parametri stabiliti dalla FDA stanno raggiungendo i consumatori statunitensi, il che indica lacune nella regolamentazione e nell’applicazione delle normative vigenti. È necessaria una maggiore supervisione del piombo nei cosmetici, sia negli Stati Uniti che a livello globale.
E in Italia? Possiamo comprare questi articoli?
La risposta è affermativa. Le medesime piattaforme di e-commerce utilizzate per l’indagine statunitense (Amazon, eBay, Etsy) sono accessibili anche dall’Italia, e numerosi di questi articoli vengono spediti anche nel nostro territorio. Inoltre, questi eyeliner tradizionali potrebbero essere reperibili in negozi fisici specializzati in articoli etnici e asiatici presenti nelle principali città italiane.
In Europa vige il Regolamento sui cosmetici (CE) n. 1223/2009, che stabilisce parametri molto rigidi per il piombo nei cosmetici. Tuttavia, come dimostrato dall’indagine statunitense, i controlli sui prodotti commercializzati online possono presentare lacune, specialmente quando si tratta di marketplace globali dove venditori di tutto il mondo possono offrire i loro articoli.
Il problema è che questi eyeliner tradizionali spesso entrano nel mercato europeo attraverso canali informali o come articoli “culturali” che sfuggono ai controlli più rigorosi riservati ai cosmetici convenzionali.
Come tutelarsi
In attesa di verifiche più efficaci, Consumer Reports ha avviato una petizione per chiedere alla FDA statunitense di potenziare il monitoraggio, e Pure Earth sta collaborando con i governi dei paesi produttori per eliminare il piombo alla fonte.
Per chi impiega questi articoli, il suggerimento degli esperti è inequivocabile: evitare totalmente gli eyeliner tradizionali in polvere, diffidare delle indicazioni “senza piombo” prive di certificazioni indipendenti e preferire prodotti cosmetici convenzionali certificati secondo gli standard europei.
Le comunità che impiegano tradizionalmente questi articoli necessitano di alternative sicure e culturalmente appropriate. Pure Earth sta operando in Ghana, dove l’impiego di eyeliner contaminato rappresenta una delle principali cause di intossicazione da piombo, per ridurre la fornitura di articoli pericolosi, sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere la riformulazione senza piombo.
Fonte: Pure Earth