Transiberiana d'Abruzzo

Ritorna la magia della Transiberiana d’Abruzzo con i treni storici

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Riprende vita il collegamento ferroviario speciale che unisce Sulmona ai caratteristici paesi di montagna abruzzesi, percorrendo una delle linee ferroviarie più suggestive d’Italia. La Ferrovia dei Parchi organizza corse durante i fine settimana dal 22 novembre fino al 21 dicembre, garantendo due partenze giornaliere rispettivamente alle ore 9:00 e alle ore 11:21, con un prolungamento durante le festività natalizie dal 26 dicembre fino al 6 gennaio.

Percorsi differenziati secondo il periodo

L’organizzazione varia in funzione delle festività. Nelle settimane precedenti il Natale, il treno raggiunge Roccaraso dopo aver attraversato Campo di Giove. A partire dal 26 dicembre, invece, l’itinerario si prolunga sino a Castel di Sangro, offrendo maggiori opportunità per scoprire le zone montane abruzzesi nel corso delle vacanze invernali.

Il tragitto si sviluppa lungo la catena appenninica, superando notevoli differenze di quota e regalando panorami su valli, foreste e villaggi arroccati sulle alture. I vagoni storici attraversano tunnel scavati nel massiccio roccioso e ponti sospesi nel vuoto, mentre il panorama alterna zone boscose a vaste pianure innevate degli altopiani. Le soste intermedie corrispondono a centri storici che durante il periodo festivo organizzano fiere natalizie, rappresentazioni della natività e manifestazioni tradizionali, stabilendo un legame diretto tra l’esperienza del viaggio e la conoscenza del territorio.

Modalità di acquisto e offerte combinate

L’acquisto dei titoli di viaggio è possibile unicamente attraverso la piattaforma digitale ferroviadeiparchi.it. Il costo previsto ammonta a 55 euro per i passeggeri adulti e 35 euro per i giovani compresi tra i 4 e i 12 anni, mentre per i bambini al di sotto dei quattro anni l’accesso è gratuito ma senza posto riservato. Il sistema di prenotazione online richiede che il numero di adulti corrisponda almeno a quello dei minori presenti nella prenotazione.

L’offerta viene arricchita da formule turistiche che abbinano il viaggio sui convogli d’epoca al soggiorno presso alloggi partner situati a Sulmona, Caramanico, Rivisondoli, Campo di Giove e Scanno. Una formula che consente di organizzare permanenze più estese nella regione, superando la dimensione della semplice escursione di un giorno.

Un tracciato che reinventa il turismo su rotaia

Il successo di questa proposta, che annualmente richiama decine di migliaia di turisti anche da oltreconfine, evidenzia come il recupero delle linee ferroviarie d’epoca possa diventare una risorsa economica effettiva. Il modello sviluppato dalla Ferrovia dei Parchi rovescia la concezione del trasporto veloce: in questo contesto il tempo di percorrenza si trasforma in elemento di qualità, e il tragitto acquisisce la stessa importanza della meta conclusiva.

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