trattamenti estetici estate

Trattamenti estetici in estate: quali evitare e quali sono consentiti

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Se siete arrivate impreparate alla prova costume, la soluzione non è correre dal chirurgo estetico per interventi urgenti. Durante la stagione estiva, infatti, molti trattamenti estetici sono sconsigliati o addirittura vietati, poiché possono esporre la pelle a complicazioni o ridurre l’efficacia dei risultati.

Vediamo insieme quali trattamenti rimandare all’autunno e quali invece possono essere eseguiti in sicurezza anche nei mesi più caldi.

Perché evitare i trattamenti invasivi in estate

L’estate è alleata del relax, del buon umore e del benessere psicofisico, ma può diventare nemica della pelle, soprattutto se questa è stata appena trattata con tecniche invasive. Il sole, il caldo, l’umidità e la sudorazione possono interferire negativamente con la guarigione dei tessuti, peggiorare le cicatrici e provocare discromie difficili da eliminare.

«Anche piccoli interventi, come asportazione di macchie e neoformazioni, sono da evitare – ci ricorda la dott.ssa Patrizia Gilardino, chirurgo plastico membro del Sicpre (Società italiana di chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica) – perché le cicatrici, per quanto ridotte, non vanno mai d’accordo con il sole».

I trattamenti da evitare in estate

Chirurgia estetica tradizionale

Qualsiasi intervento chirurgico estetico che preveda incisioni, punti di sutura e tempi di recupero prolungati dovrebbe essere programmato nei mesi autunnali o invernali. Questo vale per interventi al seno, liposuzioni, lifting, blefaroplastiche e simili. Il rischio è quello di una cattiva cicatrizzazione, infezioni o iperpigmentazioni, soprattutto se esposti ai raggi UV durante la fase post-operatoria.

Trattamenti laser aggressivi

Il laser ablativo, usato per rimuovere macchie, cicatrici, rughe o tatuaggi, rende la pelle estremamente sensibile alla luce solare. Dopo una seduta, anche minima, la cute rimane vulnerabile per settimane, aumentando il rischio di arrossamenti, ustioni e discromie. Non è un caso se i dermatologi e i medici estetici consigliano di attendere l’autunno per questi trattamenti.

Le eccezioni: trattamenti consentiti anche in estate

Laser lipolisi

Fa eccezione la laser lipolisi, trattamento mirato a sciogliere gli accumuli adiposi con l’uso del laser. Questo tipo di trattamento, essendo minimamente invasivo, non comporta cicatrici visibili e ha un decorso post-operatorio ridotto. Si può quindi eseguire anche a ridosso della stagione estiva.

«È possibile sottoporsi a questo trattamento anche a ridosso dell’estate – continua la dott.ssa Gilardino – perché non crea cicatrici esterne e il “gonfiore” post trattamento è molto ridotto, e si riassorbe in 2-3 settimane».

Filler e botulino

Nessuna controindicazione invece per iniezioni di botulino, acido ialuronico e filler in generale. Questi trattamenti non lasciano segni evidenti, sono veloci da eseguire e il recupero è praticamente immediato. È comunque importante evitare l’esposizione al sole nelle ore successive per prevenire gonfiori e lividi temporanei.

Mesoterapia

Via libera anche alla mesoterapia, una tecnica che consiste nell’iniezione localizzata di farmaci anticellulite con aghi molto sottili. In estate può essere utile per migliorare l’aspetto della pelle a buccia d’arancia e stimolare la microcircolazione. Le versioni omeopatiche, poi, sono ben tollerate e non causano reazioni allergiche.

Scleroterapia

Per chi desidera eliminare i capillari visibili sulle gambe, la scleroterapia resta una soluzione efficace anche nei mesi estivi. Il trattamento prevede l’iniezione di una soluzione salina concentrata direttamente nei vasi sanguigni interessati. I risultati sono visibili nel giro di pochi giorni e in una settimana si può tornare a scoprire le gambe.

Per ulteriori consigli su come avere gambe belle in estate, leggi anche questo articolo.

Nuove tendenze in medicina estetica estiva

Negli ultimi anni si stanno diffondendo sempre di più trattamenti non invasivi e smart, ideali anche per l’estate.

Tra questi:

  • Skinbooster: microiniezioni di acido ialuronico che idratano la pelle in profondità, perfetti per contrastare i danni del sole.
  • Needling delicato: stimola il collagene con aghi sottilissimi e si può effettuare anche d’estate, con le dovute precauzioni solari.
  • Biostimolazione con PRP: trattamento rigenerativo con plasma arricchito, ideale per ridare tono alla pelle stressata dal caldo.

Precauzioni e consigli post-trattamento

Qualsiasi trattamento estetico, anche il più semplice, richiede attenzione nel periodo post-procedura. Ecco alcune indicazioni utili:

  • Protezione solare alta (SPF 50+) da applicare quotidianamente su viso e corpo.
  • Evitare esposizione diretta al sole per almeno 48 ore dopo il trattamento.
  • Non grattare o strofinare le aree trattate.
  • Idratare costantemente la pelle con creme lenitive.

Bellezza sì, ma con consapevolezza

L’estate non è il momento giusto per cambiare drasticamente il proprio corpo attraverso la chirurgia estetica. Tuttavia, è possibile prendersi cura di sé con trattamenti leggeri, sicuri e poco invasivi. L’importante è sempre rivolgersi a professionisti qualificati e non lasciarsi abbagliare da promesse di risultati rapidi e miracolosi.

Ricordiamoci, infine, che qualsiasi terapia sciogli-grasso ha una sua componente di rischio, perciò non prendiamola alla leggera e affidiamoci sempre a un professionista.

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