immagine

Cancer Oral Day: 14/5 la giornata dedicata al tumore alla bocca

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin

Si svolge domani la V edizione del Cancer Oral day, l’iniziativa della Fondazione Andi Onlus (Associazione nazionale dentisti italiani) nata per sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione del tumore della bocca, che in Italia ogni anno colpisce 10 persone ogni 100 mila abitanti

Nelle principali piazze italiane verranno allestiti dei gazebo dove sarà distribuito materiale informativo e si potrà parlare direttamente con i dentisti dei fattori di rischio e dei corretti stili di vita da adottare per prevenire questa patologia, mentre per tutto il mese di maggio i dentisti ANDI volontari effettueranno visite di controllo gratuite presso i propri studi.

Ma come prevenire un cancro del cavo orale? Innanzitutto, dire basta ad alcolici e sigarette – mentre il caffè sembra avere un ruolo di protezione contro i tumori della bocca -, essere attenti all’igiene e ai traumi cronici e anche essere accorti al papilloma virus umano (Hpv).

Spiega Giovanni Evangelista Mancini, consigliere della Fondazione Andi: “Basta una visita mirata di pochi minuti dal dentista per individuare lesioni sospette e diagnosticare precocemente le neoplasie che più comunemente coinvolgono il tessuto delle labbra o della lingua, eppure in più della metà dei pazienti vengono scoperte quando la malattia è già avanzata e le possibilità di cura compromesse“.

Anche in questo caso le parole d’ordine, quindi, sono prevenzione e diagnosi precoce. Dice Mancini: “A causa soprattutto del ritardo con cui generalmente viene scoperta la malattia chi riesce a sopravvivere spesso deve sottoporsi a interventi estremamente invasivi. Ma se la neoplasia viene individuata nelle fasi iniziali la sopravvivenza è dell’80 per cento e si può intervenire chirurgicamente in modo più leggero, risparmiando estetica e funzionalità quanto più possibile“.

Germana Carillo

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Giornalista pubblicista, classe 1977, laurea con lode in Scienze Politiche, un master in Responsabilità ed etica di impresa e uno in Editing e correzione di bozze. Direttore di Wellme.it per tre anni, scrive per Greenme.it da dieci. È volontaria Nati per Leggere in Campania.