La curcuma longa (che con il pepe nero, il cumino, il coriandolo e la cannella si usa per fare il curry) e il suo principio attivo, la curcumina, potrebbero essere la base di farmaci che cureranno i tumori.
Da una ricerca del Cork Cancer Research Centre pubblicata dal British Journal of Cancer, infatti, sarebbe emerso che la curcumina è in grado di uccidere le cellule cancerogene.
La dottoressa coordinatrice dello studio, Sharon McKenna, e i suoi collaboratori hanno in pratica è osservato che la molecola della curcumina inizia ad agire entro 24 ore dalla somministrazione uccidendo le prime cellule cancerogene e dando avvio un processo di apoptosi.
Nuovi scenari, dunque, in fatto di lotta ai tumori. In particolare, sottolineano gli esperti, la curcuma potrebbe essere utile contro il cancro dell’esofago, la cui incidenza è più che raddoppiata dagli anni ’70 ad oggi.