errori lavoro colpa collega litigioso

Troppi errori sul lavoro? Colpa del collega litigioso

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin

Se il pilota di un volo con 147 passeggeri si ricorda di atterrare 150 miglia dopo aver superato l’aeroporto e lo fa solo perché un membro del personale di bordo glielo suggerisce, vuol dire che dev’esserci qualche problema. Volete sapete qual è stato il problema?

Ebbene, il pilota stava litigando con il copilota!

Questa incredibile storia (vera!) è accaduta sul volo da San Diego a Minneapolis ed è stato l’episodio che ha spinto la dott.ssa Rhona Flin, psicologa dell’Aberdeen University (Gran Bretagna), ad indagare l’incidenza che la maleducazione e la scortesia hanno sulle performance lavorative.

Lo studio ha dimostrato che il grado di concentrazione e di attenzione degli esseri umani è fortemente guidato dalle emozioni. La ricerca – pubblicata sul British Medical Journal – ha coinvolto due classi di studenti, entrambe invitate a svolgere lo stesso compito di memoria.

Il primo gruppo di studenti ha svolto l’esercizio mentre il docente incaricato di presiedere al compito li insultava sgarbatamente. Il secondo gruppo – detto “di controllo” – ha, invece, lavorato in un ambiente sereno e armonioso. I risultati hanno mostrato che gli studenti costretti a lavorare con il docente che inveiva contro di loro hanno reso decisamente meno rispetto agli altri.

I ricercatori fanno notare che il problema si pone in maniera più delicata quando si parla di disaccordi e screzi in ambiente sanitario: in questo caso diventerebbero addirittura pericolosi, perché potrebbero influire sulla capacità di realizzare interventi chirurgici o di eseguire cure per i pazienti che, per definizione, necessitano di particolare attenzione e concentrazione.

Atteggiamenti scortesi, colleghi maleducati e la rabbia che ne consegue interessano circa 1 lavoratore su 10, il che ci porta a riflettere sul fatto che il danno non è irrilevante. Qualche suggerimento su come arginare il problema?

Silvia Pluchinotta

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin