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9 afrodisiaci per il giorno di San Valentino

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In vista della festa di San Valentino, ecco alcuni degli ingredienti afrodisiaci e attività da condividere con l’anima gemella per migliorare la “chimica dell’amore”.

Miele

Il miele è una grande risorsa di boro, il minerale che aiuta il corpo a metabolizzare gli estrogeni, gli ormoni sessuali tipici dell’organismo femminile.

Secondo alcuni studi, il boro può anche aumentare il testosterone, l’ormone sessuale maschile. Durante il Medioevo, per esempio, gli uomini bevevano l’idromele, una bevanda a base di miele fermentato, con lo scopo di accrescere il desiderio sessuale.

Anche nell’antica Persia, le coppie bevevano l’idromele per un mese intero dal giorno in cui si sposavano, per preparare una vita familiare di successo. Questo periodo era conosciuto come il “mese del miele” – da qui il termine “luna di miele”, che usiamo oggi per indicare il viaggio di nozze.

Cioccolato

Il cioccolato contiene la feniletilamina, un ormone della classe delle anfetamine, cha ha degli effetti simili a quelli provocati dalle droghe. Secondo alcune ricerche, quando due persone sono innamorate, i loro livelli di feniletilamina sono molto alti e questo spiega perché si vuole stare sempre insieme al proprio partner.

Questo ormone aiuta, inoltre, la produzione di serotonina, l’ormone del buonumore. La feniletilamina è presente anche in altri cibi, come il formaggio, ma non pensate anche voi che il cioccolato sia più buono?

Mandorle

Le mandorle sono sempre state considerate simbolo di fertilità. Il loro aroma sembra stimolare la passione femminile, o così almeno pensavano i poeti. Fatto sta che le mandorle contengono un’elevata quantità di vitamina E, magnesio e fibre.

Barbabietola

Uno dei primi utilizzi della barbabietola risale agli antichi Romani, che la usavano come afrodisiaco. Questa verdura contiene alti livelli di nitrati che accrescono il flusso del sangue, ampliando le pareti dei vasi sanguigni. Un maggior flusso sanguigno nelle aree genitali è uno dei meccanismi su cui si basa l’ormai noto Viagra ed altri farmaci che producono questi effetti.

La barbabietola contiene, inoltre, una grande quantità di boro che, come abbiamo visto con il miele, è collegato alla produzione degli ormoni sessuali.

Aglio

L’aglio è ricco di allicina, un altro ingrediente che accresce il flusso sanguigno.

Nelle culture orientali monaci e preti non possono mangiare aglio (o cipolle) perché sono particolarmente stimolanti. L’aglio contiene molte altre proprietà che sostengono il sistema immunitario. L’unico problema di questo alimento è il forte odore che rilascia nell’alito.

Esercizio fisico

L’esercizio non sembra un’attività romantica, a meno che non sia una passeggiata sulla spiaggia illuminata dalla luna. Ma si scopre che l’esercizio fa così bene al corpo, da scatenare anche romantici stati d’animo.

Durante un’intensa attività vengono rilasciate le endorfine, sostanze chimiche eccitanti, che stimolano l’amore. L’esercizio aumenta anche l’afflusso sanguigno in tutto il corpo e quindi, come la barbabietola e l’aglio, può accrescere il desiderio. Da non dimenticare, inoltre, che l’attività fisica e la formazione della massa muscolare incrementano i livelli di testosterone.

Liquirizia

In antichità, i cinesi usavano la liquirizia per migliorare l’amore e la lussuria. Il suo odore sembra, infatti, particolarmente stimolante. Alan R. Hirsch, neurologo dello Smell and Taste Treatment and Research Foundation di Chicago, ha condotto uno studio per capire come odori differenti stimolano l’eccitazione sessuale ed ha scoperto che l’odore della liquirizia nera accresce il flusso sanguigno nell’area genitale del 13%.

Ginseng

Il ginseng asiatico è un adattogeno, un agente naturale in grado di mantenere un corretto equilibrio ormonale nel corpo. Il ginseng aiuta a moderare gli effetti dannosi dello stress, aumenta l’energia e la resistenza e può persino migliorare le funzioni sessuali. Ma fate attenzione: siccome produce un effetto tipo estrogeno, le donne in gravidanza o in allattamento non dovrebbero assumerlo.

Basilico dolce

Il basilico dolce è un’erba conosciuta in diverse culture per accrescere gli impulsi sessuali e la fertilità, in quanto aumenta la circolazione favorendo una sensazione di rilassamento nel corpo e nei muscoli. Nel nostro Paese, secondo tradizioni legate alla mitologia e alla leggenda, il basilico è considerato simbolo dell’amore (in Toscana veniva chiamato “amorino”). Si diceva che il suo aroma facesse diventare gli uomini selvaggi, tanto che le donne davano una spolverata sul loro seno con del basilico essiccato e in polvere.

Avete preso appunti? Allora buon San Valentino a tutti!

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