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Crialese agli Oscar 2012 con “Terraferma”

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“Terraferma”, film di Emanuele Crialese, aveva ricevuto al Festival del Cinema di Venezia un premio con menzione speciale che aveva visto l’accordo di tutti i membri della giuria.

Si è trattato di un riconoscimento davvero importante per il cinema italiano. Dato che le pellicole nostrane ammesse alla mostra cinematografica della laguna erano state soltanto tre, è stato un buon segno che almeno una di esse sia riuscita a spiccare nonostante la spietata concorrenza dei film hollywoodiani.

La fortuna di Crialese non si è fermata a Venezia. “Terraferma” ha infatti avuto l’onore di essere il film prescelto per rappresentare l’Italia agli Oscar del Cinema del 2012. Il regista ha accolto la notizia con enorme sorpresa, dato che fino a poco prima il favorito risultava essere Nanni Moretti con il suo “Habemus Papam”.

Crialese ha espresso la propria opinione in merito della scelta del suo “Terraferma”, film incentrato sul tema dell’immigrazione ed ambientato su di un’isola che ricorda molto da vicino Lampedusa:

Non è stato un giudizio sul merito. Il mio non è migliore degli altri film. Forse la pellicola è stata scelta perché più fruibile negli States, più rappresentativa per l’Italia. Nessuna competizione. Il tema dell’immigrazione è il tema del secolo, molto sentito anche in America. E, forse, anche il fatto che nel mio film venga affrontato soprattutto attraverso figure femminili alla ricerca di una vita diversa, può renderlo più interessante per gli americani.

Non è la prima volta che Crialese vola negli Stati Uniti in occasione degli Oscar. Vi aveva già preso parte nel 2006 con “Nuovomondo” per la categoria dei film stranieri in gara, di cui farà nuovamente parte con “Terraferma”.

Marta Albè

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Life Coach, insegnante di Yoga e meditazione. Autrice del libro “La mia casa ecopulita” edito da Gribaudo - Feltrinelli editore.