regole favorire il concepimento

Ecco le 9 regole da tenere a mente per favorire il concepimento

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Per un po’ di tempo hanno fatto lo sforzo di tacere; ma visto che, si sa, la curiosità è donna – ma in taluni casi è anche uomo – ecco che la fatidica domanda, declinata in tutte le sue possibili varianti, si affaccia all’orizzonte della vostra vita di coppia “Quando arriva la cicogna?” “Quando ci fate diventare nonni?” fino alla forma più esplicita, che di solito appartiene alla vicina o alla collega devosaperetuttoio: “Ma quanto pensate di aspettare prima di fare un figlio?”

A voi la risposta: se potete permettervelo, un “non sono affari che ti riguardano”, magari addolcito con tutte le finezze che diplomazia insegna, ditelo pure; l’importante è che vi sentiate liberi di vivere questo passo fondamentale della vostra relazione nel momento da voi scelto, senza subire condizionamenti o pressioni esterne.

Se la vostra attesa prolungata è dovuta alla difficoltà che incontrate nel concepimento, il problema “gestione parenti e conoscenti” diventa ancora più spinoso. Sì perché, ricevuta la delicata confessione, spesso molti si improvvisano esperti di tecniche che favoriscono la fertilità, suggerendovi improbabili pratiche, a loro avviso utili a favorire il concepimento.

Il nostro consiglio? In questo caso l’autodifesa, ad oltranza: ancora una volta la forma sceglietela voi, ma più che mai vale l’esortazione affinché ciascuno resti al proprio posto. Date invece un’occhiata a questi nove punti che abbiamo sintetizzato: vengono esposti alcuni luoghi comuni e poi, in modo serio ed attendibile, illustrati i fattori che causano l’infertilità, al fine di accrescere le vostre opportunità di dare alla luce un figlio.

La fertilità di una donna inizia a diminuire a 35 anni

Secondo Shari Brasner, ostetrica e ginecologa alla Mount Sinai School of Medicine, e collaboratrice al BabyCenter.com, la fertilità in una donna raggiunge il suo picco molto prima di quanto si immagini: tra i 22 ed i 26 anni, ed inizia a diminuire subito dopo. “Questo non significa che una ragazza debba iniziare a pensare ad un figlio appena raggiunta l’età legale per acquistare alcool” commenta Karen Elizabeth Boyle, specialista in fertilità a Baltimora. Tra le donne che cercano di rimanere incinte, il 75% delle 30enni, concepisce nell’arco di un anno. La percentuale scende al 66% all’età di 35 anni, ed al 44% a 40 anni. Da questo punto in poi le possibilità di una gravidanza iniziano a diminuire considerevolmente, afferma Alice Domar, Direttore del Domar Center for Mind Body Health a Boston, ed autrice di Conquering Infertility.

Il concepimento avviene solo durante un rapporto

Lo sperma di un uomo può sopravvivere da tre a cinque giorni nell’apparato riproduttivo femminile” afferma la dottoressa Boyle. Così, anche se nel momento in cui il rapporto viene consumato non sei in fase di ovulazione, gli spermatozoi possono ancora fecondare un ovulo, se la tua ovulazione inizia un paio di giorni dopo il rapporto. Infatti, come sostiene la dottoressa Brasner, la finestra ottimale di fertilità di una donna inizia da tre a cinque giorni prima dell’ovulazione e finisce subito dopo, così “fare l’amore nei pochi giorni prima dell’ovulazione stessa, e non limitarsi strettamente a quelli in cui il processo è in corso, è importante per accrescere le possibilità di concepimento”.

Devi fare l’amore ogni giorno quando stai cercando di rimanere incinta

Rende felici, senza dubbio, ma l’utilità dell’amplesso quotidiano ai fini del concepimento è infondata, secondo la dottoressa Boyle, che afferma “Se un uomo con una quantità di sperma normale eiacula ogni giorno o più volte al giorno, c’è il rischio che veda diminuire il numero dei suoi spermatozoi“. Il suggerimento è quindi quello di concentrare l’attività sessuale in modo mirato nei giorni di cui abbiamo parlato prima, quelli intorno al periodo dell’ovulazione, per dare anche allo sperma la possibilità di riformarsi.

Indumenti intimi stretti possono danneggiare la fertilità maschile

È l’antico dibattito: boxer o slip? Ma il tipo di indumento intimo indossato dall’uomo, può davvero influire sulle possibilità di concepimento? “Il caldo agisce negativamente sui testicoli, ed ogni attività che faccia salire troppo la temperatura corporea può uccidere lo sperma e ridurre la sua produzione” sostiene la dottoressa Boyle.

Tuttavia, a suo giudizio, è possibile indossare slip, finché questi non innalzino eccessivamente la temperatura delle aree genitali. Quando stai cercando di rimanere incinta, il tuo uomo dovrebbe evitare la frequentazione di saune, vasche con acque troppo calda, e fare attenzione a non utilizzare in computer appoggiandoli direttamente sulle gambe, vicino ai genitali.

Utilizzare i lubrificanti durante i rapporti non interferisce con la possibilità di rimanere incinta

Molti lubrificanti in commercio possono provocare un arresto dello sperma, facendo rallentare il suo flusso ed impendendo così il raggiungimento dell’utero; in più possono anche arrecare danni al DNA dello sperma stesso. Secondo la dottoressa Boyle e la dottoressa Brasner, l’olio minerale è una soluzione migliore. Consulta in ogni caso il tuo medico per chiedere quale sia il lubrificante più adatto al vostro caso.

Lo stress non ha nulla a che fare con la fertilità

C’è stress e stress: in misura contenuta, lo sappiamo, è il condimento delle nostre giornate, ma quando è eccessivo può danneggiare tutto l’organismo, influendo negativamente anche sulla fertilità. Ma niente allarmismi: un recente studio nel giornale Fertility and Sterility ha riscontrato che programmi di riduzione dello stress mentale e fisico hanno più che raddoppiato le probabilità di gravidanze in coppie in fase di fecondazione in vitro.

Secondo il dottor Domar, autore dello studio, una moderata attività fisica è una delle migliori soluzioni per alleviare lo stress. Altre buone opportunità sono offerte dalla pratica dello yoga, della meditazione e della respirazione diaframmatica.

Le maggiori possibilità di rimanere incinta ci sono il 14° giorno del ciclo

Non tutte però abbiamo un ciclo di 28 giorni, con un’ovulazione che si verifica dunque puntualmente il 14° giorno… Se dunque si limitano i rapporti sessuali esclusivamente al 14° e 15° giorno, si potrebbe perdere la possibilità di usufruire della finestra completa di giorni utili al concepimento, per questo, suggerisce la dottoressa Boyle “inizia a fare l’amore quattro o cinque giorni prima dell’ovulazione, fino a tre o quattro giorni dopo l’ovulazione“.

Utilizzare la pillola anticoncezionale può compromettere la fertilità a lungo termine

In base ad un sondaggio svolto nel 2002 dal National Center for Health Statistics, la contraccezione orale è il metodo più utilizzato negli Stati Uniti per il controllo delle nascite. Per questo non c’è da meravigliarsi se molte donne sono spaventate dalla possibilità che la pillola danneggi le loro future possibilità di rimanere incinte. La pillola fa sospendere l’ovulazione durante il periodo in cui viene assunta, ma il timore di una sospensione che vada oltre il tempo di utilizzo si rivela infondata. Una raccolta di studi compiuti dal 1960 al 2007 ha dimostrato che dopo i primi mesi di sospensione della pillola, la fertilità delle donne si regolarizza nuovamente, lasciando dunque aperta la normale possibilità di concepimento.

Il peso corporeo non influisce sulla fertilità

Secondo la dottoressa Brasner, il peso delle persone ha una forte incidenza sulle opportunità di concepimento. Molti studi hanno collegato l’obesità ad una bassa quantità e scarsa qualità di sperma nell’uomo. E l’obesità nelle donne è un fattore che può determinare l’assenza di ovulazione. Uno studio che ha seguito 47.385 coppie ha trovato che quando entrambi i partners erano obesi, le loro possibilità di dover aspettare più di un anno per concepire erano quasi tre volte superiori di quelle di una coppia con un normale indice di massa corporea. D’altro lato, secondo uno studio del giornale Fertility and Sterility, l’essere eccessivamente sottopeso (con un indice di massa corporea di 17.5 o meno) è legato ad un rischio di infertilità di circa cinque volte superiore, poiché le donne con un corpo troppo esile smettono di ovulare o di avere il ciclo. Il nodo della questione è dunque questo: un’alimentazione sana non solo aiuterà il tuo benessere, ma aumenterà le tue possibilità di rimanere incinta.

Detto questo non ci resta che ricordarvi un’altra regola, forse la più importante: cercate di non perdere la vostra serenità. Le difficoltà nel concepimento provocano tensione e sofferenza: rendere però la volontà di rimanere incinta il pensiero fisso della giornata e l’unico obiettivo della vostra vita sessuale, non migliora la situazione. Contribuisce, anzi, a creare un aumento di stress ed emozioni negative che non sono certo di aiuto all’equilibrio di una donna che sta cercando una gravidanza.

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