Pomeriggio importante, quello di ieri, per Marco Carta, cantante sardo arrivato al successo in seguito alla vittoria ad Amici (era il 2008) e al Festival di Sanremo (correva l’anno 2009 e Marco cantava “La forza mia”). Il giovane, infatti, ospite del salotto di Barbara D’Urso, ha rivelato di essere innamorato di un uomo e di sentirsi finalmente pronto a parlare di sé e della propria vita privata.
Indice
I fatti
Ieri, 28 ottobre, Marco Carta ha raggiunto la signora della domenica di Canale 5, negli studi Mediaset di Cologno Monzese, e ha parlato a cuore aperto di qualcosa che lo riguarda intimamente: la sua sessualità.
«Le cose belle a volte spaventano, si ha paura di essere felici: è un controsenso. Essere liberi è impagabile», ha raccontato Marco, «Tantissime volte nel mio percorso è capitato che qualcuno volesse farmi dire qualcosa controvoglia, quando non mi andava, io questa cosa non riuscivo a digerirla: il mio silenzio era da rispettare, invece è stato profanato, ma adesso sono qui».
Ha poi aggiunto: «Si tratta di un percorso non facile, ma oggi sono pronto e mi sento libero».
Non solo: il cantante, oltre a fare coming out, ha rivelato anche di essere felicemente fidanzato. «I miei genitori sarebbero orgogliosi di me» ha raccontato, emozionato, Marco.
In studio, poi, è intervenuta la zia, alla quale Carta è legato come ad una mamma.
Qui puoi guardare il video in cui si confessa.
Nuovo singolo da oggi
La confessione di Marco, tuttavia, è arrivata in concomitanza con l’uscita di un nuovo brano, “Una foto di me e di te”, disponibile da oggi. Un pezzo più che mai sentito e autobiografico, diviso in due parti: la prima racconta il rapporto con il padre; la seconda, invece, il primo, vero bacio del cantante.
Marco spiega così il pezzo: «Questa canzone parla di due appuntamenti. Il primo è quello mancato con mio padre, quando l’ho aspettato e lui non è mai arrivato. L’ho perdonato, gli voglio bene come se quell’incontro fosse avvenuto, forse anche lui avrà avuto i suoi motivi.
Il secondo appuntamento è il mio primo bacio: non il primo bacio che ho dato a scuola ma quello che mi ha lasciato senza respiro, dato a un ragazzo che ho amato.
Ecco, l’ho detto. L’ho detto con una tale libertà perché deve essere normale, per le persone che sono a casa, per i ragazzi che ci guardano, per le famiglie. Non devono fare lo sbaglio che magari ho fatto io. È un processo: c’è chi si sente pronto da subito, chi dopo dieci anni, chi dopo un mese».
…e il web si divide di nuovo!
Era forse pensabile che il web, di fronte al coming out di Marco Carta, potesse restarsene buono buono?
Assolutamente no. E, di fatto, le reazioni degli utenti di Twitter sono arrivate puntuali. Da una parte, infatti, ci sono quelli che difendono e sostengono Marco e la scelta di raccontare la propria verità; dall’altra, tuttavia, ci sono quelli che lo accusano di aver strumentalizzato la propria sessualità per promuovere il nuovo singolo e per tornare in auge, visto il disinteresse di pubblico e media degli ultimi anni.
“Ha sfruttato la propria storia per far parlare di sé e farsi pubblicità”, ha scritto qualcuno.
“Sono felice che Marco si sia liberato, non importa che l’abbia fatto solo ora, importa solo che stia bene”, twitta qualcun altro.
Dove sta la verità? Una cosa è certa: il brano “Una foto di me e di te” era già stato proposto al Festival di Sanremo dello scorso anno. Proposta, tuttavia, rifiutata. Questo fatto, però, mette in luce un aspetto fondamentale: il pezzo era già pronto, non è arrivato adesso. Quindi il coming out, fatto proprio un giorno prima della pubblicazione di una nuova canzone, è evidentemente un modo per attirare l’attenzione e far parlare di sé.
Finché c’è gossip, c’è vita!
Niente di male, quel che conta è che Marco oggi si senta libero di vivere serenamente la propria natura e la propria relazione sentimentale. Quello che, probabilmente, dovrebbe far riflettere è il fatto che la musica da sola non susciti lo stesso interesse rispetto a quando è condita da qualche pillola di gossip. Se poi il gossip in questione è addirittura un coming out, diventa di nuovo protagonista. Un fatto un po’ triste, questo, che fa comprendere come lo show abbia preso il sopravvento sul talent(o).
Per il resto, viva la libertà e l’amore, in qualsiasi forma, colore, direzione si esprima!
Basilio Petruzza