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Dieta Dukan dopo matrimonio di Kate è boom! Come funziona?

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Dopo il grande successo ottenuto in Francia, il metodo della dieta Dukan, che prende nome dal suo ideatore Pierre Dukan, sta marciando verso la conquista del mondo anglofono.

Questo exploit arriva dopo che i giornali inglesi hanno riportato la notizia che la neo-principessa Kate Middleton e sua madre sono riuscite a dimagrire, in vista delle nozze, proprio grazie a questo regime alimentare.

In rete, le sostenitrici del metodo Dukan sono numerose e soddisfatte del risultato. Tuttavia, l’apprezzamento non è unanime: in particolare, le opinioni ostili degli esperti riguardano la mancanza di pubblicazioni scientifiche e la combinazione di nutrienti.

La dieta Dukan, divisa in 4 fasi, consiste in un regime iperproteico, vale a dire a base di proteine naturali: queste sono poco caloriche, riducono l’appetito e obbligano l’organismo a consumare molte calorie per assimilarle.

Le quattro fasi

La prima fase viene definita “di attacco”. Può variare da 3 a 10 giorni a seconda del peso che si desidera perdere e consiste nell’assunzione esclusiva degli alimenti proteici autorizzati dalla dieta (carne rossa e bianca, pollame, prosciutto sgrassato, uova, pesce, crostacei, latte magro, ecc.), ma senza nessun altro tipo di restrizione, né sulla quantità, né sulle combinazioni dei cibi.

Ad essa segue la fase “di crociera” in cui è possibile aggiungere agli alimenti della fase precedente anche alcuni tipi di verdure e legumi come pomodori, cetrioli, ravanelli, asparagi, spinaci, porri, insalate, fagioli, cavoli, funghi, ecc.

Raggiunto il peso forma, comincia la fase “di consolidamento” che durerà tanti giorni quanti sono i chili persi, moltiplicato per 10. Quest’ultima fase dovrebbe combattere il cosiddetto effetto yo-yo e prevenire il recupero dei chili persi. Si possono consumare gli amidi, ma solo due volte la settimana, e la frutta. Sono concessi anche due pasti “della festa” a settimana, sempre evitando gli eccessi.

In ultimo, la fase “di stabilizzazione”: il regime alimentare ritorna ad essere normale tranne per il fatto che per tutto il resto della vita ci sarà un giorno fisso a settimana, preferibilmente il giovedì, in cui si dovranno consumare unicamente le proteine consentite. Si consiglia, inoltre, di bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno.

Vantaggi

Il “piano proteico” della dieta è davvero poco costoso, caratteristica non di secondo piano per una dieta che nasce per essere seguita tutta la vita.

La perdita di peso è molto rapida, non interessa i muscoli ma i lipidi. Inoltre, il fatto che il regime alimentare Dukan sia efficace soprattutto in partenza incoraggia psicologicamente a continuare la dieta.

L’applicazione metodica dei consigli di Pierre Dukan ostacolerebbe l’effetto yo-yo. Dal momento che si può mangiare in maniera diversificata, nelle quantità e negli orari più desiderati, chi vi si sottopone soffre poco, sia a livello fisico che psicologico: l’effetto buco nello stomaco è scongiurato e non si avverte la sensazione di fame.

Inconvenienti

Se si superano i 2 grammi di apporto proteico al giorno per ogni chilo di peso corporeo si rischiano, secondo gli esperti, osteoporosi, uricemia, calcolosi renali e in generale l’affaticamento di reni e fegato.

La fase iniziale è la più pericolosa e solo chi non ha alcun problema di salute può permettersela. Può essere molto rischiosa per chi invece ha disturbi renali o soffre di ipertensione.

Esistono gli stessi rischi di carenze di vitamine e minerali delle diete iperproteiche. Si consiglia dunque l’utilizzo di integratori.

Vi è anche la possibilità di avvertire fastidi come stitichezza, secchezza della bocca, alito pesante e soprattutto stanchezza, in conseguenza al grande consumo di proteine.

La dieta Dukan rischia di fare aumentare il tasso di colesterolo.

In conclusione, anche se questa dieta dimagrante può fare al caso vostro, bisogna comunque tenere in considerazione i rischi che si corrono. Il suggerimento non può comunque che essere quello di consultare un medico specialista quando si comincia questa o qualsiasi altro tipo di dieta.

Roberta Ragni

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Dopo una laurea e un master in traduzione, diventa giornalista ambientale. Ha vinto il premio giornalistico “Lidia Giordani”, autrice di “Mettici lo zampino. Tanti progetti fai da te per rendere felici i tuoi amici a 4 zampe” edito per Gribaudo - Feltrinelli Editore nel 2015.